Skip to main content

Autore: Redazione

GRANDISSIMO FERMENTO NEL CAMPIONATO WRC2

Scritto da: Francesco Angelini

Il World Rally Championship 2 (WRC2) è un campionato che sta vivendo un periodo di grande fermento, una delle serie più intense e competitive del motorsport attuale. In questa categoria, piloti e squadre da ogni angolo del mondo si affrontano su alcune delle strade più difficili e celebri, mettendo alla prova non solo le proprie capacità, ma anche la resistenza delle vetture. Ogni stagione è un susseguirsi di emozioni forti.

I protagonisti di questa serie sono spesso giovani promesse, ma anche veterani che continuano a dare battaglia per il vertice, regalando al pubblico spettacolo ed adrenalina ad ogni tappa. Il campionato WRC2 è giunto alla sua terza tappa, in particolare alla 73esima edizione del Safari Rally Kenya, che si terrà dal 20 al 23 marzo. Tra le novità, ci sono aggiornamenti sul mercato piloti e sui test recenti effettuati dalle squadre.

Al leggendario evento keniano parteciperà Kajetan Kajetanowicz, che correrà con la GR Yaris Rally2 del polacco ORLEN Rally Team. A fianco di Kajetanowicz ci sarà Maciej Szczepaniak. Il pilota polacco vanta un palmarès impressionante: tre titoli europei (2015-2017), quattro titoli polacchi (2010-2013) e il titolo di campione del WRC2 Challenger nel 2023.

Kajetanowicz, 46 anni, ha avuto diverse occasioni di testare la vettura giapponese. Prima della tappa in Kenya, insieme allo svedese Oliver Solberg, ha effettuato dei test in Portogallo con la GR Yaris Rally2, mettendo la macchina alla prova in condizioni estreme. Tra i partecipanti ai test portoghesi c’era anche Gus Greensmith, che ha provato la Fabia RS Rally2 del team spagnolo RaceSeven.

L’equipaggio polacco dovrà affrontare una concorrenza agguerrita, tra cui il team Toksport WRT che ha appena ufficializzato la sua line-up per la stagione 2025. Le Fabia RS Rally2 saranno guidate da Robert Virves, Emil Lindholm e Nikolay Gryazin. Il team tedesco può vantare un vero e proprio “dream-team”, grazie al grande talento di questi piloti.

Pochi giorni fa, anche Alejandro Cachón ha svelato i suoi piani per la stagione in corso. Il 26enne spagnolo, sostenuto da Toyota España, prenderà parte a sette gare del mondiale rally. Parteciperà con la GR Yaris Rally2, affiancato dal navigatore Borja Rozada. La sua stagione inizierà alle Isole Canarie. Cachón e Rozada hanno conquistato il titolo nel campionato spagnolo nel 2024 con la Toyota.

I piloti Yohan Rossel (PH Sport) e Oliver Solberg (Printsport Racing), vincitori rispettivamente a Monte-Carlo e in Svezia, sono al comando della classifica generale del WRC2. Al nono posto figura Roberto Daprà, del team Delta Rally, navigato da Luca Guglielmetti. Sarà, come sempre, una stagione ricca di emozioni, da vivere intensamente fino all’ultimo chilometro.

Credit: SDL.studio

FEDERICO GANGI PUNTA ALLA GR YARIS RALLY CUP

Scritto da: Francesco Angelini

Giovane, talentuoso e veloce. Parliamo di Federico Gangi, uno dei grandi protagonisti della Toyota GR Yaris Rally Cup 2025. Quest’anno sarà navigato da Andrea Ferrari e correrà in questo trofeo con la performante vettura giapponese, che fa parte della classe R1T 4×4 Naz. Il campionato prenderà il via la prossima settimana con il 48° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio (22-23 marzo, Viareggio & Castelnuovo di Garfagnana), primo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally.

“Si è concluso il nostro primo weekend con la Toyota GR Yaris, un’esperienza nuova e stimolante in vista del Rally del Ciocco, primo appuntamento del campionato italiano di rally”, ha scritto Federico Gangi sui suoi canali social. “La vettura si è rivelata fantastica, precisa e curata nei minimi dettagli dal team, e ci siamo subito trovati molto bene”. Gangi si è detto soddisfatto della Toyota, anche se sente di dover acquisire ancora maggiore confidenza.

“Naturalmente, c’è ancora tanto lavoro da fare per adattarla al meglio alle nostre esigenze, ma questa gara è servita proprio a questo: crescere, acquisire familiarità e scoprirne ogni sfumatura. Alla fine siamo riusciti a conquistare un ottimo 13° posto assoluto, 1° di classe e 2° di gruppo. Un enorme grazie al mio navigatore Andrea Ferrari, sempre perfetto al mio fianco, al team per il grande lavoro sulla macchina, a Jacopo Civelli per il supporto, e alla mia scuderia Alma Racing. Ora pensiamo al Ciocco”.

Il 22enne ligure, che l’anno scorso ha vinto il suo primo rally, il 25° Rally delle Palme (21-22 settembre, Bordighera), ha già preso parte quest’anno a due eventi. All’11ª Ronde della Val Merula (8-9 febbraio, Andora) ha conquistato un 4° posto assoluto con la Fabia R5, mentre al 5° Rally del Bardolino (7-8 marzo, Bardolino) ha ottenuto un 13° posto assoluto e la vittoria nella classe R1T 4×4 Naz con la Toyota GR Yaris Rally Cup. Ora è pronto a stupire tutti nella serie italiana firmata Toyota.

TAKAMOTO KATSUTA VUOLE MIGLIORARE SEMPRE DI PIÙ

Scritto da: Luca Gentile

Dopo un intenso fine settimana al Rally di Svezia, Takamoto Katsuta ha chiuso la gara con un buon risultato, ma senza nascondere un pizzico di rammarico. Il pilota giapponese ha lottato fino all’ultima prova speciale con Elfyn Evans, concludendo la gara a soli 3,8 secondi dal compagno di squadra.

Nonostante il piazzamento importante, Katsuta sa che avrebbe potuto osare di più in alcuni momenti chiave della gara. La penultima prova speciale è stata il punto critico del suo rally, con qualche esitazione che gli è costata secondi preziosi nella lotta per una posizione migliore.

UN PASSO AVANTI, MA CON MARGINE DI CRESCITA

La gara in Svezia ha mostrato una versione più solida di Katsuta, capace di mantenere un buon passo per tutto il weekend. La sua costanza gli ha permesso di portare punti importanti al team Toyota Gazoo Racing WRT, che ha chiuso con un’ottima prestazione complessiva.

Il giapponese, però, è consapevole che per fare un ulteriore salto di qualità serve più incisività nei momenti decisivi. Non basta essere costanti: per puntare a risultati di alto livello, bisogna riuscire a spingere con decisione anche nei momenti più difficili.

L’IMPORTANZA DELL’ESPERIENZA E IL SUPPORTO DEL TEAM

Uno dei punti di forza di Katsuta è il contesto in cui sta crescendo. All’interno della Toyota Gazoo Racing WRT, può contare su compagni di squadra di altissimo livello come Sébastien Ogier e Kalle Rovanperä, che continuano a fornirgli consigli preziosi per affinare il suo stile di guida e migliorare la gestione delle gare.

Confrontarsi con piloti così esperti è una risorsa fondamentale per il giapponese, che ha già dimostrato di saper imparare velocemente e mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti.

UNO SGUARDO AL FUTURO: PIÙ AGGRESSIVITÀ, MENO ESITAZIONI

Per Katsuta, il prossimo passo è chiaro: mantenere la costanza, ma essere più aggressivo nei momenti decisivi. Il potenziale per lottare stabilmente con i migliori c’è, ma serve il coraggio di rischiare quando serve, senza lasciarsi frenare dalla prudenza.

Con una stagione ancora lunga davanti, il giapponese ha tutto il tempo per affinare il suo approccio e avvicinarsi sempre più ai vertici del WRC. Il lavoro da fare è tanto, ma la direzione è quella giusta. La prossima gara sarà un’altra occasione per dimostrare i suoi progressi.

LA TOYOTA È IN FORMA, MA ROVANPERÄ ARRANCA

Scritto da: Tiziano Topini

Poteva essere una tripletta tutta Toyota, con il titolo che avrebbe suonato così: “1-2-3 TOYOTA FA IL VUOTO IN SVEZIA”, ma al 72° Rally di Svezia (13-16 febbraio, Umeå), i primi due posti, conquistati da Elfyn Evans e Takamoto Katsuta, entrambi su Toyota, e un terzo posto ottenuto dal campione in carica Thierry Neuville su Hyundai, hanno infranto ogni speranza per il team giapponese.

Neuville, infatti, si è mostrato pronto a sfruttare ogni occasione per guadagnare terreno e rosicchiare punti agli avversari. La nuova i20 Rally1 2025 ha mostrato di poter essere un rivale temibile, tanto che Kalle Rovanperä, portacolori Toyota, a causa delle difficoltà con le gomme, è scivolato – mi perdonerete il gioco di parole – al quinto posto assoluto.

“È una grande delusione. Non so cos’altro dire”, ha confessato a Rallit.fi Rovanperä. “Probabilmente ci sono diverse ragioni. Ora dobbiamo solo sperare di essere competitivi sulla terra. Altrimenti dovremo migliorare su qualche aspetto, anche se non so dove”. Queste parole amare del giovane finlandese evidenziano la sua difficoltà nel trovare il giusto passo durante il rally.

“Non sono riuscito a trovare il ritmo giusto e a trovare il giusto equilibrio con la vettura e le gomme”, ha spiegato. Nonostante la delusione per la prestazione del rally, sembra che non abbia perso la motivazione. “I test non hanno avuto impatto su questa prestazione. Era evidente fin da subito che queste gomme sarebbero state difficili per me. Non siamo riusciti a farle funzionare come volevamo”.

Sarà interessante vedere se Rovanperä riuscirà a gestire meglio le gomme e tornare a essere competitivo. Il finlandese, attualmente terzo in classifica, parteciperà al 73° Safari Rally Kenya, che si terrà dal 20 al 23 marzo. Solo il tempo ci dirà come andrà, ma siamo convinti che saprà rifarsi.

STÉPHANE LEFEBVRE AL VIA NEL CAMPIONATO FRANCESE 2025

Scritto da: Francesco Angelini

Il rallista Stéphane Lefebvre parteciperà quest’anno al Championnat de France des Rallyes. Sarà al volante della GR Yaris Rally2 del Team GR Rally2 France, con Andy Malfoy come navigatore. Il 32enne prenderà parte al 65° Rallye Le Touquet – Pas-de-Calais (14-15 marzo, Le Touquet), che segnerà la prima tappa della serie francese 2025. L’ex pilota della Citroën Racing nel WRC, che ha già gareggiato due volte con la vettura giapponese, a Monte-Carlo e ad Hautmont, mira a conquistare un nuovo titolo.

“Sono davvero felice di essere tornato al Touquet”, ha dichiarato il pilota francese sui suoi social. “Non era nei piani, ma sarà emozionante iniziare la stagione del Championnat de France des Rallyes la prossima settimana con Andy (Malfoy, ndr) e la Toyota GR Yaris Rally2 del Team GR Rally2 France. Un enorme grazie a tutti i nostri partner, senza i quali niente di tutto questo sarebbe stato possibile… Siamo carichi come sempre per affrontare questo rally, che per noi è così speciale”.

La sua carriera è stata contrassegnata da successi in numerose competizioni internazionali e nazionali. Nel 2014 ha vinto il WRC3 e il Junior WRC, emergendo come uno dei giovani talenti più promettenti del motorsport. Lo stesso anno ha trionfato anche nel Junior ERC, confermando il suo valore a livello europeo. Nel 2022 ha conquistato il campionato belga di rally, mostrando ancora una volta la sua competitività. Nel 2021 ha vinto la Coppa di Francia, aggiungendo un ulteriore successo al suo palmarès.

Con la sua esperienza e determinazione, Stéphane Lefebvre si prepara a una nuova stagione nel Championnat de France des Rallyes, con l’ambizione di aggiungere altri successi al suo ricco palmarès. Il suo ritorno al Rallye Le Touquet è un segnale chiaro della sua voglia di competere ai massimi livelli. La sua costante motivazione e la sua passione per il motorsport lo rendono un pilota da tenere d’occhio. Con il supporto del Team GR Rally2 France, Lefebvre è pronto a lottare per il titolo. Il 2025 potrebbe essere l’anno della sua nuova affermazione.

Credit: RallyCarsLivery

LA SQUADRA RALLY SPORT EVOLUTION SI LANCIA NEL 2025

Scritto da: Comunicato Stampa

Con l’inizio del mese di febbraio ci si avvicina rapidamente alla partenza di una nuova stagione sportiva e, nell’intento di alzare ulteriormente l’asticella, Rally Sport Evolution non poteva di certo resistere al richiamo del marchio Lancia. Un’icona che ha segnato in modo indelebile il mondo dei rally e non solo è tornata sulla piazza in grande stile, dando vita all’Ypsilon HF che punta a diventare riferimento tra le Rally4. Una nuova sfida che ha visto la compagine di Ranica rispondere presente, acquisendo due esemplari che presto potranno essere messi a disposizione dei propri piloti.

“Lancia è un marchio che non ha certo bisogno di presentazioni” – racconta Claudio Albini (titolare Rally Sport Evolution) – “e, quando abbiamo visto concretizzarsi questo progetto, ci siamo subito messi in moto per poter far arrivare la nuova Ypsilon HF Rally4 nella nostra sede. Gli esemplari che vestiranno i nostri colori saranno in realtà due e non vediamo l’ora di poterle mettere a disposizione dei nostri piloti. Correre con una vettura Lancia, che riporta in campo anche il marchio HF, andrà ben oltre la sola competizione. Sarà anche una grossa emozione”.

Con i preordini che si aggirano attorno al centinaio di unità, stando alle notizie emerse nell’ultima settimana, il successo del rientro del brand torinese è ulteriormente avvalorato dalla creazione di un trofeo dedicato alla neonata Rally4 ma nel quartier generale bergamasco si guarda anche oltre, senza porsi limiti dettati dall’ecosistema creato per il monomarca.

“Il nostro obiettivo primario è indubbiamente quello di partecipare al trofeo istituito per la Ypsilon” – aggiunge Albini – “ma siamo certi che questa vettura potrà dire la sua in tanti altri contesti, fuori dal monomarca. La competitività di questa Lancia HF si farà presto sentire”.

Ma l’impegno del sodalizio lombardo, pur focalizzato sulla novità del momento, continuerà a consolidarsi con i marchi transalpini, mettendo sul piatto un’offerta composta da altre quattro Peugeot 208 Rally4, due Peugeot 208 R2 ed altrettante Renault Clio Rally5. Tutte le vetture saranno disponibili per programmi oppure per singole gare, sia in Italia che oltre i patri confini dove i risultati di prestigio non sono di certo mancati nel recente passato.

“Con l’arrivo delle due Lancia avremo a disposizione ben sei Rally4 per i nostri clienti” – conclude Albini – “che si uniranno alle coppie di R2 e di Rally5 che offriremo. Nel corso del 2024 ci siamo mostrati molto competitivi, sia in Italia che all’estero. Ci auguriamo che tutta la passione, l’impegno, la dedizione e la professionalità che ci mettiamo possa portarci a crescere ulteriormente, condividendo con i nostri piloti la gioia di raggiungere i traguardi prefissati”.

Credit: media.stellantis.com

SÉBASTIEN LOEB RE ASSOLUTO DELLA RACE OF CHAMPIONS 2025

Scritto da: Francesco Angelini

Il “cannibale” Sébastien Loeb si aggiudica un altro titolo nella sua straordinaria carriera. Il 52enne ha trionfato nella Race of Champions 2025, superando l’idolo di casa Chaz Mostert. La leggenda francese ha vinto sia individualmente che in coppia con Victor Martins, pilota classe 2001 che corre attualmente in Formula 2 con ART Grand Prix. La Francia ha così conquistato la Nations Cup, battendo l’Australia di Will Brown e Brodie Kostecki. A chiudere l’evento, i famosi backflip di Sébastien Loeb.

“Vincere il quinto titolo di ROC Champion of Champions è fantastico per me”, ha dichiarato Loeb. “È anche speciale diventare il primo pilota a conquistare sia la ROC Nations Cup che il Champion of Champions nello stesso evento. Non poteva esserci un weekend migliore per noi. Una volta vinta la Nations Cup, avevo già ottenuto qualcosa di importante e ho potuto rilassarmi e godermi il resto. Quando sono arrivato per la prima volta alla Race Of Champions ero un pilota giovane e ogni edizione è diversa”.

“Ma l’atmosfera è sempre la stessa: tutti si divertono, i piloti sono felici di condividere idee, parlare e gustarsi qualche drink. In macchina, ovviamente, si vuole vincere, ma fuori pista ci divertiamo. Devo ringraziare Fredrik (Johnsson, co-fondatore e presidente della Race of Champions, ndr) e il suo team per aver organizzato un altro grande evento”. La competizione internazionale, che si svolge dal 1988, quest’anno ha avuto luogo nell’incantevole Accor Stadium del Sydney Olympic Park.

La quinta vittoria di Loeb alla Race of Champions 2025 non è solo un ulteriore trionfo nella sua leggendaria carriera, ma un’ulteriore conferma del suo incredibile talento e della sua capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di sfida. Sebbene il 52enne sia ormai un veterano, il suo spirito competitivo e il suo amore per il motorsport rimangono intatti, dimostrando che, nonostante gli anni che passano, è ancora in grado di dominare le piste a livello globale.

IL RALLY TERRA SARDA 2025 SI TERRÀ AD OTTOBRE

Scritto da: Comunicato Stampa

Il Rally Terra Sarda è pronto a prendersi ancora la scena internazionale: la gara, organizzata da Porto Cervo Racing ed in programma sabato 18 e domenica 19 ottobre, è stata confermata come uno degli appuntamenti del TER Series, la rassegna che attraversa cinque continenti. Un ruolo da assoluta protagonista, quello affidato alla Sardegna, pronta ad elevarsi in bellezza ed a garantire una cornice esclusiva ad una serie che – prima di sbarcare sull’isola – farà leva sugli scenari regalati dalla regione dell’Otago, in Nuova Zelanda, di Guanajuato in Messico e dall’isola Barbados. 

Il Rally Terra Sarda, giunto alla sua tredicesima edizione, oltre a distinguersi nella proposta intercontinentale del TER Series sarà valido anche per il TER Historic – riservato agli esemplari storici, per la Coppa Rally di Zona 10 e per il TER – Tour European Rally, rassegna che spazierà dalle strade della Croazia a quelle della Svizzera, dalla Lettonia alla Spagna, dal Portogallo fino ai lidi della Sardegna.

La Porto Cervo Racing, anima organizzativa dell’evento, con il suo presidente Mauro Atzei, esprime grande soddisfazione per aver visto confermata la gara come appuntamento conclusivo della serie: “Questo è un ulteriore grande riconoscimento del duro lavoro svolto nel corso degli anni, che ha elevato il profilo tecnico dell’evento e ha promosso l’Italia, e in particolare la Sardegna, su una scala globale. La nostra isola si offre al mondo con i suoi paesaggi mozzafiato, la ricca cultura e le tradizioni uniche, capaci di incantare chiunque vi partecipi”.

L’evento, oltre al grande aspetto sportivo, garantirà ancora un palcoscenico esclusivo veicolando e valorizzando le eccellenze locali, dalle usanze alle tradizioni, senza tralasciare gli intensi profumi e i sapori autentici della Sardegna. Un ruolo importante sarà legato all’impegno nel sociale ed all’ambiente, con eventi collaterali che hanno già saputo coinvolgere attivamente la comunità locale e i visitatori, rendendo l’esperienza del rally unica e indimenticabile.

In previsione dell’evento, la Porto Cervo Racing ha già programmato importanti iniziative internazionali di promozione, con una prima iniziativa già concretizzata in Finlandia – in occasione dell’Arctic Rally – e, la prossima settimana, al Rally Two Castles, in Croazia, vetrine esclusive per valorizzare la cultura italiana all’estero. Con il sostegno di ACI Sport e la collaborazione di partner strategici come Mirtò, il Rally Terra Sarda si conferma una manifestazione che va ben oltre alla competizione sportiva, elevandosi ambasciatore di valori e bellezza in ambito internazionale. 

Credit: Morittu

TUTTO PRONTO PER LA 4° EDIZIONE DELLA COPPA LIBURNA

Scritto da: Luca Gentile

La Coppa Liburna 2025 è pronta a prendere il via, segnando l’inizio del Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto Storiche. La competizione, giunta alla quarta edizione, si svolgerà dal 13 al 15 marzo e sarà organizzata dalla Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobile Club Livorno.

L’evento proporrà un format rinnovato, pur mantenendo due tappe e 15 prove cronometrate, con un percorso che attraverserà l’intera provincia di Livorno e parte di quella pisana, interessando ben 19 comuni. La gara sarà caratterizzata da un mix tra tradizione e novità, con alcune varianti al percorso che promettono di rendere la competizione ancora più impegnativa e spettacolare.

CASTAGNETO CARDUCCI, NUOVO CUORE PULSANTE DELL’EVENTO

La principale novità di questa edizione è la conferma di Castagneto Carducci come quartier generale della manifestazione. La località toscana ospiterà le partenze e gli arrivi, diventando il centro nevralgico della competizione.

Venerdì 14 marzo, la gara prenderà il via alle 12:01, dirigendosi verso la zona nord della Provincia di Livorno con la classica Vaiolo-Traversa, una prova di 18 km caratterizzata da un continuo alternarsi di salite e discese, con tratti insidiosi e ponticelli stretti.

A seguire, i concorrenti affronteranno la Montevaso, la prova più lunga della gara con 25 km di percorso che si snoda tra Pastina, Pomaia e Castellina Marittima, per poi concludersi con una serie di tornanti che portano a Chianni.

Altre novità del percorso includono la Valle del Chioma, un tratto che riprende in parte la storica Valle Benedetta, e la tradizionale prova del Castellaccio, uno dei punti più iconici della Coppa Liburna, dove si trova il cippo dedicato a Tazio Nuvolari.

Dopo un riordino a Livorno, la prima tappa si concluderà con un altro passaggio sulla Vaiolo-Traversa e la prova di Castellina, una variante della Montevaso che termina a Castellina Marittima anziché a Chianni.

SECONDA TAPPA: TRA TRADIZIONE E NUOVE SFIDE

La seconda giornata di gara, sabato 15 marzo, partirà alle 8:31 con la prova di Castagneto, una salita impegnativa che conduce alle porte di Sassetta.

Il percorso proseguirà poi verso Monteverdi, dove si terrà la prova di Canneto: 7 km tra curve strette e una salita verso Pomarance, con arrivo nei pressi di una centrale geotermica.

I concorrenti affronteranno poi la discesa tecnica della Lustignano, caratterizzata da una serie di tornanti fino al bivio dei Lagoni Rossi. L’unica prova rimasta invariata rispetto allo scorso anno è la celebre Sassetta, soprannominata “Università della Curva” da Fabrizio Tabaton, con i suoi 12 km decisivi per la classifica.

Il percorso proseguirà con un doppio passaggio su Lustignano, un altro su Sassetta e Canneto, prima della bandiera a scacchi, prevista per le 14:41 a Castagneto Carducci.

COPPA LIBURNA ECO RACE: LA SFIDA DELLE ENERGIE ALTERNATIVE

Una delle novità più attese della Coppa Liburna 2025 è l’introduzione della Coppa Liburna Eco Race, una competizione riservata alle auto a propulsione alternativa. La gara, che attende la conferma della validità per il Campionato Italiano Energie Alternative, rappresenta un passo importante verso una mobilità più sostenibile.

Oltre all’aspetto sportivo, l’evento sarà anche una vetrina per la tecnologia green, coinvolgendo concessionarie automobilistiche che potranno schierare vetture a basse emissioni. Tra le adesioni già confermate, spiccano:

  • Gruppo Scotti, che porterà in gara una Toyota BZ4X elettrica e una Toyota CH-R ibrida, con al volante il due volte campione europeo di regolarità Paolo Marcattilj, affiancato da Francesco Giammarino.
  • BiAuto Firenze, che schiererà una Kia EV6 full electric, affidata all’equipaggio composto da Pietro Gasparri e Alessio Baldasserini.

Le auto a propulsione alternativa affronteranno lo stesso percorso della competizione principale, mettendo alla prova efficienza energetica, autonomia e capacità di gestione del consumo.

SPORT E TERRITORIO: UN BINOMIO VINCENTE

La Coppa Liburna 2025 non è solo una gara, ma anche un’occasione per valorizzare il territorio. L’evento, fortemente sostenuto dalla Scuderia Falesia e dall’ACI Livorno, porta infatti visibilità alla costa livornese e ai suoi paesaggi unici, attirando appassionati, piloti e addetti ai lavori.

L’obiettivo è quello di creare una sinergia tra sport e promozione turistica, offrendo ai partecipanti non solo una competizione di alto livello, ma anche l’opportunità di scoprire un territorio ricco di storia e tradizione motoristica.

Con un percorso rinnovato, il debutto della categoria Eco Race e un’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità, la quarta edizione della Coppa Liburna si prepara a essere uno degli appuntamenti più attesi del Campionato Italiano Rally di Regolarità 2025.

Credit: Coppa Liburna Documentario