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Tag: Campionati Mondiali

THIBAUT POIZOT PUNTA AL MONTE-CARLO E ALLA SVEZIA

Scritto da: Francesco Angelini

Il rallista francese Thibaut Poizot parteciperà al 93esimo Rallye Automobile Monte-Carlo (23-26 gennaio, Gap) e al 72esimo Rally Sweden (13-16 febbraio, Umeå), cioè alle prime due tappa del mondiale rally 2025. Lui stesso ha annunciato la notizia sui suoi profili social. Verrà navigato in entrambe le occasioni da Marion Grand. Il 28enne, molto apprezzato dal pubblico per il suo stile di guida, sarà al via con la Fabia R5. La vettura sarà preparata e gestita dal team francese Gap Sud Auto.

“Ho sempre amato la neve fin da bambino”, ha dichiarato il francese. “Quindi dopo diversi mesi di lavoro a questo progetto possiamo finalmente presentarvelo! Obiettivo: Rallye Monte-Carlo e Rally Sweden con la nostra bellissima Fabia Rally2. Un grazie a tutti quelli che ci circondano. Le nostre famiglie, gli amici e grazie ai nostri soci. Se volete unirvi a noi in questa avventura, potete contattarmi su questa pagina o tramite quella di Gap Sud Auto. Buona vigilia di capodanno a tutti! A prestissimo, speriamo”.

L’anno scorso il funambolico pilota francese non riuscì a partecipare all’importante evento monegasco, ma non per colpa sua. Ben 93 equipaggi avevano presentato la loro candidatura per partecipare alla 92esima edizione. L’organizzatore, l’Automobile Club di Monaco (ACM), poté accettare solo 70 equipaggi, perchè i posti nel parco assistenza situato a Gap erano limitati. Thibaut Poizot rientrò quindi nei 23 equipaggi non selezionati. Quest’anno è pronto a regalare spettacolo.

PARTE LA STAGIONE 2025 DEL MONDIALE RALLY-RAID

Scritto da: Comunicato Stampa

Il World Rally-Raid Championship (W2RC) 2025 si prepara a una stagione che promette di essere più emozionante che mai, con una combinazione di sfide epiche, innovazioni tecnologiche e un focus crescente sulla sostenibilità. Questa competizione, che riunisce i migliori piloti e team di rally raid del mondo, rappresenta il culmine della resistenza e della strategia, portando i partecipanti ad affrontare terreni difficili e condizioni estreme, da deserti sabbiosi a montagne impervie.

Il W2RC è una delle competizioni più prestigiose nel mondo delle corse off-road, noto per le sue lunghe distanze e i terreni che mettono alla prova non solo la velocità, ma anche la resistenza fisica e mentale di piloti e veicoli. I partecipanti si sfidano su tracciati che variano da sabbie ardenti a terreni rocciosi, dalle dune del deserto alle altitudini più elevate. La difficoltà delle gare fa sì che il WRRC non sia solo una corsa contro il tempo, ma anche un test di navigazione, tattica e affidabilità.

Il campionato 2025 segna un’evoluzione del formato, con nuove regole, tecnologie avanzate e un calendario ancora più variegato. Le innovazioni introdotte si pongono come obiettivi chiari: ampliare l’appeal del campionato, spingere la sostenibilità ambientale e rendere la competizione ancora più avvincente per i fan di tutto il mondo. L’evoluzione delle tecnologie e delle strategie di gara potrebbe portare a sorprese, con squadre e piloti pronti a sfidarsi in una battaglia all’ultimo chilometro.

Le squadre al via sono tante, tutte pronte a sfidarsi fin dai primi chilometri. I tre costruttori Ford M-Sport, Dacia e Toyota Gazoo Racing porteranno equipaggi e vetture da sogno, ma attenzione agli equipaggi privati come X-raid Mini e Overdrive Racing. Le vetture iscritte al campionato, nelle relative categorie, sono ben cinquanta. Le auto, nella categoria “Ultimate” sono 24, nella “Challenger” sono 16 e 10 gli SSV. La Toyota Gazoo Racing dovrà difendere il titolo costruttori, Nasser Al-Attiyah ed Edouard Boulanger il titolo dedicato ai piloti e ai navigatori.

L’edizione 2025 non è solo un campionato, ma una vera e propria sfida contro gli elementi, contro i limiti fisici e mentali, e contro la tecnologia. Con le sue nuove innovazioni, l’impegno per la sostenibilità e l’introduzione di nuovi percorsi spettacolari, la stagione 2025 promette di essere una delle più emozionanti e imprevedibili della storia del rally raid. La competizione è pronta a spingersi oltre i confini dell’avventura, con i piloti e le squadre che si preparano a scrivere nuove pagine di storia.

Credit: Dacia France

DAKAR 2025, UNA GRANDE AVVENTURA SENZA CONFINI

Scritto da: Francesco Angelini

La Dakar è una delle competizioni più iconiche e difficili al mondo, un viaggio che unisce adrenalina, resistenza e passione per il motorsport. L’edizione 2025 promette di essere un evento straordinario, ricco di sfide emozionanti, innovazioni tecnologiche e avventure indimenticabili per i partecipanti. Quest’anno, l’evento si preannuncia come un’altra tappa fondamentale nella storia della competizione, che continua a evolversi senza perdere la sua anima leggendaria.

La Dakar 2025 si svolgerà in Arabia Saudita, che da qualche anno è diventata la nuova casa della corsa, offrendo un terreno ideale per mettere alla prova i piloti con il suo vasto e variegato deserto. Le dune, le montagne rocciose e gli interminabili tratti di sabbia offriranno agli equipaggi sfide uniche, dove la navigazione, la resistenza e l’affidabilità del mezzo saranno cruciali per la vittoria. Con un percorso che si snoda attraverso terreni inesplorati e luoghi mozzafiato, ogni tappa rappresenterà un nuovo ostacolo da superare, rendendo la corsa ancora più intensa e spettacolare.

La Dakar è sempre stata la gara dei campioni, e anche nel 2025 non mancheranno i grandi piloti pronti a scrivere il proprio nome nella storia. Ogni anno, la sfida non riguarda solo la velocità, ma anche la strategia, la capacità di adattarsi a condizioni estreme e la gestione delle risorse. I veterani della competizione, insieme a nuovi talenti emergenti, offriranno spettacolari duelli tra le dune, con l’eterna battaglia tra i migliori driver del mondo, come le leggende delle moto e delle auto, pronte a lasciare il segno con le loro performance mozzafiato.

Entrando maggiormente del dettaglio, la gara partirà il 3 gennaio a Bisha e terminerà il 17 gennaio Shubaytah. Ben quattordici giorni di gara, dodici prove speciali più il prologo e 7.700 km da percorrere. Una vera e propria sfida per gli equipaggi, per le squadre e per le vetture, più di 450 al via. Questa 47esima edizione avrà anche una tappa a tempo, lunga oltre 1.000 km, che durerà 48 ore. Le squadre al via sono tante, tutte pronte a sfidarsi fin da subito. Ford, Dacia e Toyota porteranno equipaggi e vetture da sogno, ma attenzione agli equipaggi privati come X-raid Mini e Overdrive Racing.

La gara saudita non è solo una competizione sportiva: è un evento che trascende i confini del motorsport, diventando una celebrazione di determinazione, resistenza e spirito umano. La corsa attira non solo appassionati di motori, ma anche coloro che cercano un’esperienza di avventura unica, che mette alla prova ogni aspetto della loro personalità. La gara è anche una vetrina di nuove tecnologie, e un’importante opportunità per sensibilizzare sul tema della sostenibilità nel motorsport, grazie all’introduzione di veicoli elettrici e soluzioni ecologiche.

L’edizione 2025 della Dakar si prepara dunque ad essere una delle edizioni più spettacolari di sempre, con il cuore dei partecipanti e degli spettatori pronti a battere al ritmo di un’avventura che non ha eguali al mondo. Preparatevi a vivere l’emozione di un viaggio senza confini, dove ogni giorno porta con sé una nuova sfida, e dove solo i più audaci potranno emergere come leggende.

Credit: Ford Performance

IL RALLISTA CARLOS SAINZ SR. PROVA LA FERRARI F1-75

Scritto da: Francesco Angelini

Il leggendario Carlos Sainz Sr., qualche settimana fa, ha provato la Ferrari F1-75 a Fiorano. La Scuderia Ferrari, in questa occasione speciale, ha salutato e ringraziato per l’ultima volta la famiglia Sainz. Il 30enne spagnolo, dal 2021 al 2024, ha corso in Formula 1 con la scuderia di Maranello, conquistando quattro vittorie, venticinque podi e sei pole position. La Ferrari donerà a Sainz Jr. la vettura del 2022, con la quale vinse il suo primo GP con il cavallino rampante. Nel 2025 sarà al via con la Williams Racing.

Il rallista spagnolo ha poi dichiarato sui suoi social network: “Non voglio lasciar passare un altro secondo senza ringraziare tutta la famiglia Ferrari per questa giornata indimenticabile. Potete immaginare che per una persona con una grande passione per il mondo del motorsport, guidare una Ferrari da Formula 1 a Fiorano sia qualcosa di unico e molto speciale, ma ancora di più se è con quella con cui Carlos ha vinto la sua prima gara, non dimenticherò mai questa giornata. Grazie”.

Il rallista 62enne, sotto contratto con Ford Performance per la stagione 2025, si è portato a casa nel 1990 e nel 1992 il campionato mondiale di rally con la Toyota Team Europe. Nel 2010, 2018, 2020 e nel 2024 ha vinto la Dakar con quattro case costruttrici diverse (Volkswagen, Peugeot, X-raid Mini e Audi). Tante vittorie, podi e titoli. La carriera di Carlos Sainz Sr. è semplicemente incredibile. Nel 2025, con Ford Performance, disputerà nuovamente la Dakar in Arabia Saudita e il World Rally-Raid Championship.

COPPA MEZZA PIENA NEL 2024 PER LA HYUNDAI MOTORSPORT

Scritto da: Tiziano Topini

Dopo ben quattro anni di digiuno, il costruttore Hyundai Motorsport era vicinissima a riconquistare il titolo costruttori. Il tutto è andato in fumo quando al FORUM8 Rally Japan 2024 (21-24 novembre, Toyota City) la vettura di Ott Tanak è uscita fuori strada, mandando così in fumo le speranze del team principal Cyril Abiteboul. Così facendo hanno consegnato facilmente la vittoria al rivale nipponico, che così riconferma la propria supremazia nel rally di casa.

“Ho emozioni contrastanti”, ha detto Abiteboul a DirtFish, “ma francamente quella che deve prevalere è davvero un’emozione di enorme soddisfazione e sollievo per Thierry e Martijn, che hanno entrambi raggiunto un traguardo incredibile nella loro carriera. Hanno lottato così duramente, per così tanti anni per questo momento: raggiungere la vetta di uno sport è qualcosa di speciale e questo deve essere celebrato al 100%”.

“Penso che non ci siano assolutamente dubbi sul fatto che abbiano avuto una stagione incredibile quest’anno, prendendo il comando del campionato dal primo rally a Monte-Carlo e non cedendolo mai. Ovviamente quando ti avvicini al titolo costruttori, e nell’ultima fase lo perdi per poco, è sempre un po’ frustrante. Ma francamente, va bene. Non definirei questo risultato altro che una giusta rappresentazione della realtà attuale. E penso che la Toyota sia ancora al top dello sport come produttore”.

“Penso che siamo molto più vicini di quanto non lo fossimo l’anno scorso. Ed è anche una buona motivazione per fare altri passi avanti l’anno prossimo. Quindi, niente rancore. Un enorme sollievo, soddisfazione e gratitudine a Thierry e Martijn (pilota e co-pilota Hyundai, vincitori titolo piloti ndr) per quello che ci hanno offerto nel corso della stagione, e per essere disposti a tornare l’anno prossimo”.

Abiteboul non ha commentato le difficoltà del proprio team, punzecchiando il team rivale nipponico: “Se Kalle non avesse avuto un incidente in Finlandia? O Ogier negli ultimi tre rally? Francamente, la Toyota ci ha offerto un sacco di punti quest’anno, quindi gliene diamo un po’ stamattina”. Volgendo lo sguardo verso il futuro, il team principal Hyundai ha rinnovato il suo appello ad altre case automobilistiche a farsi avanti ad entrare nel WRC.

“Ho detto molte volte che abbiamo bisogno di più case automobilistiche. Il livello e la qualità della competizione sono incredibili in questa serie. In termini di impegno, siamo l’élite del motorsport”. Un invito che noi di Rally News Plus speriamo vivamente venga accolto da altri costruttori, per rendere il rally uno sport ancora più entusiasmante e avvincente.

SAMI PAJARI È PRONTO PER LA STAGIONE COMPLETA NEL WRC

Scritto da: Tiziano Topini

Molti fan si aspettavano un annuncio ufficiale da parte di Toyota Gazoo Racing WRT riguardo all’approdo di Sami Pajari nella categoria massima, ossia con la super performante Rally1. Soprattutto dopo le vittorie nel WRC2 al 73esimo Secto Rally Finland (1-4 agosto, Jyväskylä), al terzo Rally Chile BIOBÍO (26-29 settembre, Concepción) e al secondo Central European Rally (17-20 ottobre, Karpfham).

Ed è proprio ciò che è successo il 25 novembre, durante la conferenza stampa della squadra nipponica per la line-up 2025. “Questo è un sogno che si avvera per me e sono davvero grato alla Toyota Gazoo Racing e al team per avermi dato questa fantastica opportunità. Ci sono state anche molte persone importanti che mi hanno aiutato e hanno reso possibile tutto questo”.

“È stato un anno incredibile per noi con la GR Yaris Rally2 e anche se ora abbiamo raggiunto il titolo a cui puntavamo, so anche che è qui che inizia davvero il duro lavoro per imparare e impegnarsi per ottenere buoni risultati in futuro”. Parole di un pilota con i piedi per terra, quelle di Sami Pajari, ma velate anche di una fervida speranza di poter agguantare il titolo WRC il prima possibile.

RACHELE SOMASCHINI NEL 2025 PUNTA AL MONDIALE RALLY

Scritto da: Comunicato Stampa

Per Rachele Somaschini il sogno per cui ha lavorato duramente, superando ostacoli di salute e di budget, è diventato realtà: nel 2025 la neo campionessa italiana rally femminile (per la quarta volta) disputerà il campionato mondiale di rally FIA, nella serie WRC2.

La giovane testimonial della Fondazione Ricerca sulla Fibrosi Cistica (patologia genetica da cui è affetta dalla nascita), pur avendo concentrato la stagione 2024 su eventi prevalentemente nazionali (CIAR e TER Series) per poter sostenere al contempo una pesante terapia farmacologica della durata di 18 mesi (fino a metà 2025), non ha mai smesso di credere e investire energie in un progetto più ambizioso.

Quel progetto si è ora concretizzato, e vedrà Somaschini impegnata in un programma di sei gare nel WRC2 – serie dedicata alle vetture di classe Rally2 – a bordo della Citroen C3 di RS Team preparata dal Team F.P.F. Sport. Ad affiancarla alle note si conferma l’esperto navigatore professionista Nicola Arena, con cui Rachele ha condiviso in questi anni un percorso di formazione e crescita.  

Dopo il Rallye Monte-Carlo, l’iconica gara di apertura del Mondiale 2025, il duo sarà al via in Svezia, Spagna, Portogallo, Italia e Finlandia, mettendosi così alla prova nelle condizioni più diverse: dal verglas delle Alpi francesi al ghiaccio della Lapponia Svedese, dall’asfalto sinuoso delle Canarie alle insidie degli sterrati mediterranei, fino al velocissimo tracciato tra le betulle, nella terra dei mille laghi.

Una bella sfida attende quindi la giovane milanese, che mai sarebbe stata realizzabile senza il fondamentale sostegno dei maggiori sponsor che l’accompagnano ormai da diverse stagioni – Prima Assicurazioni, Bardahl, Mapei, SLF Abrasivi, Kemtec, Gruppo Meregalli – e della collaborazione con Sparco in qualità di partner tecnico.

“Tanta è l’emozione e la fatica per concretizzare questo progetto che ancora non mi capacito sia tutto vero”, commenta Rachele. “Diventare pilota era il mio sogno di bambina, e riuscire a farlo nei rally è stato frutto di tanto impegno e passione, ma sentivo la spinta fortissima a mettermi alla prova nella massima serie, un giorno. Nonostante la lotta con i miei problemi di salute, quel giorno è finalmente arrivato e il mio cuore è pieno di gratitudine per tutti i partner che mi hanno dato fiducia e mi hanno permesso di realizzare questo grande sogno”.

“Dall’esperienza che ho fatto sin qui, in qualche passata partecipazione al Monte-Carlo e in gare del campionato europeo, so che prendere parte al massimo livello della competizione richiederà ancora maggiore preparazione, dedizione e impegno – prosegue la pilota – ma è mia intenzione dare il massimo per fare bene, pur con la consapevolezza di trovarmi di fronte un ampio parterre di avversari molto forti”.

“Inoltre, questa esperienza sarà una grande opportunità poter portare il messaggio di #CorrerePerUnRespiro (il progetto solidale fondato da Rachele per supportare la lotta alla fibrosi cistica, ndr) su un palcoscenico internazionale di grande rilevanza, in un Campionato che ha audience e visibilità nei cinque continenti, anche grazie a RallyTV Live e ad una pluralità di piattaforme di distribuzione dei contenuti visuali”.

“Questo aspetto rappresenta per me un altro importante obiettivo raggiunto – conclude Rachele – e ringrazio infinitamente tutti coloro che lo hanno reso possibile. Non mancherà comunque, sia per mio allenamento che per mantenere il rapporto diretto con i tanti appassionati di casa nostra, qualche presenza in eventi italiani durante la stagione”.

La nuova avventura della pilota di Cusano Milanino, testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica (FFC), prenderà ufficialmente il via giovedì 23 Gennaio alle 14:30, con la partenza del celeberrimo Rallye Monte-Carlo, quando scenderà dalla pedana situata nella leggendaria Place du Casino, che nel corso dei decenni ha visto sfilare i più grandi campioni nella storia della specialità.

L’itinerario del primo round del campionato del mondo impegnerà quindi i piloti per quasi quattro giorni, con 18 prove speciali per un totale di 343,8 km cronometrati sulle Alpi Francesi, e vedrà la sua conclusione al Principato di Monaco, domenica 26 Gennaio, per la cerimonia di premiazione. Per chi desiderasse sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro è possibile scegliere i regali solidali su correreperunrespiro.it o effettuare una donazione.

PH SPORT ANNUNCIA GLI EQUIPAGGI PER LA STAGIONE 2025

Scritto da: Comunicato Stampa

Dopo aver impressionato in questa stagione sia sull’asfalto che sulla terra nelle gare del WRC2 con Nikolay Gryazin e Yohan Rossel al volante, la C3 Rally2 ufficiale punta a riprovare la sua ottima forma nel campionato mondiale del 2025, questa volta guidata dai fratelli Yohan e Léo Rossel. La #C3Rally2Family ha vissuto un 2024 di successi, accumulando non meno di 135 vittorie in tutto il mondo, a dimostrazione della competitività e della versatilità della C3 Rally2, nonché della qualità del servizio offerto da Citroën Racing.

Continuamente perfezionata dai team dedicati di Citroën Racing in stretta collaborazione con i team clienti, la Citroën C3 Rally2 ha beneficiato di aggiornamenti nel 2024 che hanno confermato la sua incredibile velocità su asfalto, garantendo al contempo una maggiore competitività su ghiaia. A sette anni dalla sua introduzione, l’auto ha chiaramente raggiunto la maturità in termini di affidabilità e competitività, senza aver esaurito il suo potenziale di miglioramento.

Queste qualità hanno reso l’auto immensamente popolare tra team e piloti, consentendole di ottenere numerose vittorie nel corso del 2024. A partire da Yohan Rossel – Florian Barral e Nikolay Gryazin – Konstantin Aleksandrov, gli equipaggi ufficiali di Citroën Racing nel WRC2 quest’anno, che si sono assicurati il ​​titolo WRC2 Team con il team belga DG Sport Compétition, si sono aggiudicati il ​​titolo WRC2 Team grazie a sei vittorie di classe in una serie di eventi impegnativi.

Rallye Monte-Carlo, Rally Croatia, Rally de Portugal, Rally Chile, Central European Rally e Rally Japan. Con due doppiette (in Croazia e Cile), diversi altri piazzamenti sul podio e 90 vittorie di tappa, Nikolay e Yohan hanno mostrato un ritmo genuino in quella che è una classe incredibilmente competitiva, finendo rispettivamente terzo e quarto nella classifica WRC2.

Sulla base di questa proficua collaborazione, Yohan Rossel, ancora una volta in coppia con Arnaud Dunand, rimarrà il pilota ufficiale di Citroën Racing nel WRC2 per il 2025. In una C3 Rally2 sostenuta da Yacco, sarà affiancato dal fratello Léo e dal copilota Guillaume Mercoiret, entrambi impegnati nei loro programmi di sette round a Monte-Carlo e supportati dall’esperienza del team PH Sport. Darmezin e Valentin Augé gareggeranno per conto di Citroën Racing nel campionato francese di rally dopo aver vinto la Stellantis Motorsport Rally Cup 2024, così come Yoann Bonato e Benjamin Boulloud.

Pablo Sarrazin – Geoffrey Combe e Sarah Rumeau – Julie Amblard, che gareggeranno su una C3 Rally2 nel WRC2, nel campionato francese di rally e nel campionato francese di rally su ghiaia rispettivamente con i team Iron Lynx e Iron Dames, saranno supportati da Citroën Racing. Lo stesso varrà per Réhane Gany – Frank Le Floch nella loro partecipazione al Campionato francese di rally.

Naturalmente, la C3 Rally2, con circa 135 vittorie nel 2024, come titolo da difendere nel campionato francese di rally dopo che Léo Rossel e Guillaume Mercoiret hanno ottenuto i massimi onori quest’anno solo nella loro seconda stagione completa nel campionato, mentre l’equipaggio Bonato-Boulloud si è classificato secondo. La #C3Rally2Family ha anche ottenuto ottimi risultati nell’ERC (due vittorie nei rally), nel campionato italiano (cinque vittorie per Andrea Crugnola-Pietro Ometto), nel Supercampionato spagnolo (Diego Ruiloba si è classificato secondo) e in America Latina.

In Messico, Ricardo Cordero Jnr e Marco Hernandez hanno vinto il loro quinto campionato, assicurandosi un quarto titolo consecutivo in una serie che risale al 2021. Hanno persino fatto un po’ di storia, diventando i primi messicani a vincere un evento nel Rally America National Championship all’Oregon Trail Rally. In Cile, i fratelli Heller, Alberto e Pedro, si sono classificati primo e secondo nel campionato RC2 Pro, mentre Tadeo Rosselot – Sebastián Olguín si sono aggiudicati il ​​titolo RC2.

Il successo della #C3Rally2Family non si è fermato qui, tuttavia, poiché Yeray Lemes ha guidato una doppietta alle Canarie di Rally, Kenneth Madsen ha conquistato un altro titolo in Danimarca e Gary Chaynes ha ottenuto i massimi onori in Costa d’Avorio. L’auto ha anche registrato prestazioni di prima classe in Belgio, dove Citroën Racing si è assicurata il titolo costruttori, e in Nuova Zelanda, dove Emma Gilmour e Malcolm Read sono arrivati ​​terzi nel campionato. Chiaramente, l’incredibilmente versatile C3 Rally2 viaggia bene!

Didier Clement, Direttore Sportivo Customer Racing di Stellantis Motorsport: “La stagione 2024 è stata eccezionale, grazie a piloti di talento come Yohan Rossel e Nikolay Gryazin, che hanno spinto al limite la C3 Rally2. Li ringraziamo per questo anno straordinario, caratterizzato da sei vittorie e prestazioni impressionanti. Ora guardiamo al futuro con grande entusiasmo. Il programma 2025 incarna pienamente l’impegno di Citroën Racing per l’eccellenza e lo sviluppo di giovani talenti”.

“Yohan Rossel continuerà a competere ai massimi livelli, mentre l’aggiunta di Léo Rossel, Sarah Rumeau e Pablo Sarrazin nel WRC2 dimostra la nostra dedizione nel coltivare i talenti dai programmi di promozione Stellantis Motorsport. Questo è un nuovo capitolo ambizioso per il nostro marchio e la nostra visione del rally, incentrato sulle prestazioni e sulla promozione della prossima generazione di campioni”.

Nikolay Gryazin, pilota ufficiale Citroën Racing WRC2 2024: “Quest’anno con Citroën Racing è stata un’esperienza preziosa, con grandi momenti e grandi prestazioni della C3 Rally2. È stato un piacere lavorare con un team così impegnato e sono grato per l’opportunità di aver preso parte a questo viaggio.”

Yohan Rossel, pilota ufficiale Citroën Racing WRC2 2025: “Rappresentare Citroën Racing al massimo livello è un immenso onore e prolungare il mio impegno con mio fratello Léo nel 2025 aggiunge una dimensione profondamente personale e appassionata a questa sfida. La C3 Rally2 è stata fenomenale questa stagione, sia su asfalto che su ghiaia, e sono entusiasta di continuare a spingerne i limiti con un’auto che continua a evolversi e a sorprenderci”.

Léo Rossel, pilota ufficiale Citroën Racing WRC2 2025: “Diventare campione francese nel 2024 con la C3 Rally2 è stata una pietra miliare incredibile nella mia carriera e unirmi a Citroën Racing come pilota ufficiale nel 2025 è un sogno che si avvera. Essendo cresciuto nel mondo dei rally e attraverso i programmi di promozione Stellantis Motorsport, il mio percorso è una testimonianza dell’impegno di Citroën nei confronti dei giovani talenti. Sono pronto ad affrontare questa nuova sfida insieme a mio fratello Yohan e continuare a spingere i limiti di questa straordinaria auto”.

Credit: PH Sport

ARIA DI MONTE-CARLO, TRA GARE-TEST E NUOVI REGOLAMENTI

Scritto da: Francesco Angelini

Aria di Monte-Carlo in questi giorni natalizi, tra gare-test e nuovi regolamenti che fanno ben sperare. Andiamo con ordine. Il nuovo regolamento che debutterà nel 2027, denominato dalla FIA “WRC27”, prevede maggiore flessibilità per la scelta della vettura. I costruttori potranno scegliere anche il combustile da utilizzare, senza particolari limiti. Il nuovo ciclo di regolamenti durerà ben dieci anni, con un tetto massimo dei costi che sarà dimezzato del 50% (max €345.000). Le auto, tutte con la stessa cellula di sicurezza, potranno militare sia nel mondiale rally che nel mondiale rallycross.

La Fédération Internationale de l’Automobile (FIA) vorrebbe l’ingresso di nuovi costruttori nella serie mondiale. Sembrano dei regolamenti notevolmente interessanti, ma non sono tutti d’accordo. Secondo il belga Thierry Neuville e il finlandese Jari-Matti Latvala il divario di prestazioni tra le Rally1 e le Rally2 potrebbe diminuire drasticamente. Loro, qualche settimana fa all’Autodromo di Monza, hanno espresso il proprio parere ai microfoni di Autosport. Neuville vorrebbe che la FIA desse più libertà ai costruttori per poter sviluppare nuove tecnologie da applicare successivamente anche sulle auto stradali.

Non solo regolamenti, ma anche mercato piloti. Le tre squadre del mondiale rally hanno annunciato le line-up per la prossima stagione, con ben nove equipaggi che faranno la stagione completa. Sicuramente ci saranno piloti che faranno solo qualche gara. La leggenda Sébastien Ogier farà la stagione part-time con la Toyota Gazoo Racing WRT. In casa Hyundai Motorsport Dani Sordo, che potrebbe avere un ruolo dirigenziale nel team, vorrebbe guidare la quarta i20 N Rally1. Intanto la squadra sudcoreana ha attuato delle modifiche al proprio organigramma, con Christian Loriaux che lascerà la squadra.

L’ingegnere belga ha lavorato come Project Manager WRC con loro dal 2021 fino alla fine di quest’anno. Verrà sostituito da Francois-Xavier Demaison, ex Project Manager WRC e direttore tecnico di Volkswagen Motorsport. In squadra ritornerà Pablo Marcos, oramai ex membro del team M-Sport Ford WRT. Sarà il team manager, mentre Tolga Ozakinci assumerà il nuovo ruolo di supervisore delle operazioni di gara. M-Sport Ford WRT ha cominciato a testare la Puma Rally1 senza il sistema ibrido. La vettura, gestita dal team britannico, potrebbe essere noleggiata nel corso dell’anno da diversi piloti in svariati eventi.

Il belga Christian Loriaux, oramai ex membro di Hyundai Motorsport, ha anche espresso un parere sui regolamenti tecnici 2027 a DirtFish. Ha dichiarato: “È una delle cose di cui discutiamo. Personalmente, essere pronti per il 2027 non è possibile. È troppo tardi. Per me, non può essere pronto prima del 2028. E penso che molti altri produttori là fuori abbiano la stessa sensazione. Essere testardi e darsi obiettivi impossibili da raggiungere è stupido. Penso che essere pronti per il 2027 sia impossibile. Per me è più intelligente rendersene conto prima che dopo, perché allora puoi pianificare meglio”.

Non solo WRC, ma anche WRC2. Quest’ultimo è sempre stato un campionato molto combattuto e nel 2025 sicuramente le aspettative non verranno deluse. Oliver Solberg gareggerà con la GR Yaris Rally2 della Printsport Racing, mentre PH Sport ha scelto come piloti i talentuosi fratelli Rossel. Sarà presente anche Diego Dominguez Jr. con la vettura giapponese gestita dalla Teo Martin Motorsport e Rachele Somaschini con la C3 Rally2 preparata dalla F.P.F. Sport. Il team Toksport WRT non ha ancora annunciato nulla, ma Nikolay Gryazin potrebbe diventare il pilota numero uno della squadra tedesca.

Chissà se prossimamente rivedremo Heikki Kovalainen nel WRC, ex pilota finlandese di Formula 1 che qualche mese fa ha subito un’importante operazione a cuore aperto. Ora sta meglio. Quest’anno ha corso con la C3 WRC Plus della Gino rally Invest e con la GR Yaris Rally2 del Rally Team AICELLO. Con quest’ultimo mezzo lui, a causa di un ribaltamento, non è riuscito a completare il FORUM8 Rally Japan 2024 (21-24 novembre, Toyota City). Il finnico Janne Ferm invece, ex navigatore di Esapekka Lappi, sarà nel 2025 uno dei ricognitori di Kalle Rovanpera nella Toyota Gazoo Racing WRT.

Due settimane fa, oltre alla cerimonia di premiazione della FIA, si è tenuta la nona edizione del Rallye National Hivernal du Dévoluy (14-15 dicembre, La Joue du Loup). Una vera e propria gara-test in vista del Rallye Automobile Monte-Carlo (23-26 gennaio, Gap), prima gara del campionato mondiale di rally 2025. I francesi Adrien Fourmaux e Alexandre Coria, nuovi alfieri della Hyundai Motorsport WRT, si sono portati a casa l’evento francese con la i20 N Rally1. Battuti i finlandesi Kalle Rovanpera e Jonne Halttunen, che hanno corso invece con la GR Yaris Rally1 della Toyota Gazoo Racing WRT.

Le due squadre hanno testato diversi assetti ed effettuato diverse comparazioni tra gli pneumatici della Pirelli Motorsport e quelli prodotti da Hankook Tire. L’azienda sudcoreana, dal 2025 al 2027, fornirà gli pneumatici a tutte le squadre e partecipanti del World Rally Championship, comprese le categorie di supporto. Le nuove mescole, attualmente, potrebbero non essere ancora molto performanti. Si parla anche di problemi legati alla produzione e alla logistica (fonte: Motordport.com Italia). Vedremo cosa accadrà in futuro, sicuramente non sarà un lavoro facile per l’impresa asiatica.

La cerimonia citata prima si è tenuta invece venerdì 13 dicembre alle 20:00 a Kigali, per la prima volta nel continente africano. Sono stati premiati tutti ovviamente, con la Toyota Gazoo Racing che ha nuovamente dominato la scena. Quest’anno si è portata a casa il titolo costruttori nel campionato mondiale di rally, nel campionato mondiale rally-raid e nel campionato mondiale endurance. Un risultato da pelle d’oca per la squadra nipponica. La ex rallista Michèle Mouton, vicecampionessa del WRC nel 1982 con Audi Sport e Fabrizia Pons, ha ricevuto un premio alla carriera dalla federazione internazionale.

Lei per ben 15 anni ha ricoperto l’importante ruolo di delegato alla sicurezza nei rally della FIA. Ha dichiarato ad Autosport: “Grazie. Non mi aspettavo questo onore, grazie mille. È un grande piacere. Non so cosa dire, il tempo scorre molto velocemente. Ho trascorso 50 anni della mia vita nel motorsport, 15 anni come pilota di rally, 20 anni organizzando la Race of Champions e ora 15 anni con la FIA. Oggi me ne vado e oggi la sicurezza è la cosa più importante. Sono contenta di tutto quello che facciamo con tutto il team alla FIA. Ora lascio la parola ai più giovani e so che continueranno molto bene”.

La donna francese ha poi premiato Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe, equipaggio della Hyundai Motorsport WRT che quest’anno ha conquistato per la prima volta il campionato WRC. Il CEO della Toyota Gazoo Racing, Yuichiro Haruna, ha ritirato il trofeo dedicato ai costruttori. Presenti anche gli altri vincitori delle serie di supporto del WRC. Finite le premiazioni, Toyota e Hyundai si sono date subito da fare con lo sviluppo della vettura in vista del 2025. Hanno testato assetti, sospensioni e prese d’aria. I test si sono tenuti sulla neve, nella Finlandia Centrale. Continueremo ad aggiornarvi, Buon Natale.