Skip to main content

Tag: Campionati Italiani

LA T-RACING È PRONTA PER LA TARGA FLORIO 2025

Scritto da: Francesco Angelini

La Toyota Gazoo Racing Italy è pronta ad interpretare i chilometri della 109° Targa Florio, terzo appuntamento proposto dal Campionato Italiano Assoluto Rally. Sull’asfalto della provincia di Palermo, il reparto corse di Toyota Motor Italia schiererà la Toyota GR Yaris Rally2 affidando il suo volante a Fabio Andolfi, pilota alla seconda esperienza sull’esemplare equipaggiato con fornitura ufficiale Pirelli Motorsport. Il driver ligure condividerà l’abitacolo con Marco Menchini, cercando conferme dopo aver conquistato il terzo posto assoluto all’esordio sulla vettura, sulle strade del recente Rally Regione Piemonte.

Ottime, le sensazioni destate dal driver sulle prove speciali della provincia di Cuneo, caratterizzate da un’alternanza di condizioni atmosferiche che ha ulteriormente elevato il tasso tecnico del confronto, caratterizzato da un approccio decisamente positivo tra il pilota e la vettura, confermato in termini cronometrici con il secondo posto mancato per soli sette decimi. 

Le iconiche strade della Targa Florio ambienteranno una nuova sfida che vedrà interessate le Toyota GR Yaris R1T 4X4, vetture che affronteranno il selettivo fondo isolano interpretando la terza manche della GR Yaris Rally Cup e la Coppa Rally di Zona. Da leader della classifica assoluta saranno presenti al “via” Tommaso Paleari e Harshana Ratnayake, sulla GR Yaris schierata da Lion Motor Events con il supporto del Gazoo Garage Rivauto.

I vincitori della precedente manche, il Rally Regione Piemonte, saranno chiamati ad un nuovo confronto con gli altri interpreti del campionato, a partire da Fabrizio Andolfi e Riccardo Imerito, presenti sulla vettura messa a disposizione da Promoracing Team, da portacolori di Sef Car. Uno schieramento di alto livello qualitativo, quello proposto per la Targa Florio, con Salvatore Lo Cascio e Gianfranco Rappa chiamati ad un ruolo di vertice sulla vettura schierata dal Gazoo Garage TD Car.

A rispondere “presente” all’appuntamento è stato anche il giovane Giovanni Dello Russo, leader nella classifica Under25, affiancato da Federica Mauri sulla GR Yaris di Lion Team, struttura che supporterà anche Fabio Solitro e Mattia Bartolucci, con il driver che – dopo due appuntamenti – si trova al vertice della classifica Promotion. Un impegno, quello che interesserà i protagonisti della GR Yaris Rally Cup nel fine settimana, che punterà i riflettori anche sulla performance di Benjamin Boulenc: il pilota transalpino, sulla GR Yaris schierata da Sportec, sarà affiancato da Chloè Barozzi-Gauze e sarà supportato dal Gazoo Garage Oliviero.

Occasione di riscatto per le portacolori di T-Motor Maira Zanotti e Alessia Vanzini, con la driver modenese che affronterà l’impegno sulla vettura di GB Motors al fine di migliorare la seconda posizione attualmente occupata nella classifica Under25. Atteso al riscatto Mattia Vita, con Emanuele Dinelli alle note, sui sedili della GR Yaris della squadra Autotech, con il supporto di City Motors. 

Le strade siciliane saranno un valido banco di prova anche per Renato Di Miceli, chiamato alla terza esperienza sulla GR Yaris R1T 4X4 ed all’esordio nella GR Yaris Rally Cup, affiancato da Antonio Marchica. I chilometri “dell’isola”, quelli validi per la Coppa Rally di Zona, chiameranno all’agonismo anche Carlo Stassi, pilota che condividerà la GR Yaris R1T 4X4 con Massimiliano Migliore. 

Quattro, le prove speciali messe in programma dalla 109° Targa Florio, da ripetere tre volte: Targa (10 km); Campofelice-Collesano (12,60 km); Scillato (13,15 km); La Generosa (2,25 km), per un totale di 113,70 km cronometrati. La partenza dell’appuntamento tricolore avverrà alle ore 8:00 di venerdì 9 maggio da Palermo, città che farà da cornice anche all’arrivo del sabato, previsto alle ore 15:05.

Credit: Massimo Bettiol (IG)

IL 42° RALLY CITTÀ DI MODENA È DI ANTONIO RUSCE

Scritto da: Comunicato Stampa

È stato il reggiano Antonio Rusce ad elevarsi al vertice del podio assoluto del 42° Rally Città di Modena, appuntamento organizzato da Rally Team New Turbomark con il patrocinio di Automobile Club Modena. Il pilota di Rubiera – affiancato da Gabriele Zanni sulla Skoda Fabia RS Raly2 – si è imposto su tre dei cinque tratti cronometrati proposti dalla manche inaugurale della Coppa Rally di Zona 6, valida anche per il TRZ – Trofeo Rally di Zona 3. La manifestazione ha coinvolto la provincia di Modena nell’intera giornata di domenica, con il format rimodulato dagli organizzatori in virtù della scomparsa di Papa Francesco.

Sul secondo gradino del podio è salito Davide Medici, vincitore di due prove speciali con Daniele De Luis alle note: il driver, anch’egli reggiano, ha progressivamente affinato il feeling con la Skoda Fabia RS Rally2, utilizzata per la prima volta in carriera. A completare il podio è stato il modenese Massimo Gorrieri, affiancato da Luca Amadori su Skoda Fabia RS Rally2, risultato acquisito nonostante una foratura che lo ha rallentato nella prova finale. 

Una gara avvincente, il Rally Città di Modena, che ha garantito incertezza meteo fino all’ultimo chilometro, con le scelte degli pneumatici che – prima dell’effettuazione della prova speciale conclusiva – hanno fatto la differenza negli equilibri della classifica. In quarta posizione hanno concluso Giovanni Toffano e Matteo Gambasin, su Skoda Fabia RS Rally2, vettura seguita dalla Gabriele Capelli e Lorenzo Del Rio, quinti su Skoda Fabia Rally2 EVO. Può recriminare su dieci secondi di penalità Manuel Milioli, inflitta per una partenza anticipata. Il pilota modenese, affiancato da Silvia Maletti sulla Skoda Fabia Rally2 EVO, ha concluso in sesta posizione esprimendo “sul campo”, tuttavia, il terzo miglior riscontro cronometrico totale della gara. Settimo, vincitore del confronto a due ruote motrici, ha concluso Giacomo Guglielmini.

Il driver locale, affiancato da Alessio Panini, ha centrato la top-ten su Lancia Ypsilon HF Rally4 precedendo la Peugeot 208 Rally4 di Francesco Arati – con Giacomo Ciucci sul sedile destro – rallentata dal contatto con una rotoballa. Nono posto per Nicolò Ardizzone e Valentina Pasini, su Peugeot 208 Rally4, appesantiti dallo stallonamento di uno pneumatico accusato nell’ultima prova speciale. Decima ha concluso la Skoda Fabia Rally2 EVO di Alessio Bellan e Gea Daldini.

Fuori causa la Skoda Fabia RS Rally2 di Gianluca Tosi, ritiratosi dopo aver sofferto una foratura accusata nella fase iniziale di gara mentre, sull’ultima prova speciale, per lo stesso motivo si è visto costretto alla resa il modenese Andrea Dalmazzini, fino a quel momento in lotta per il podio.

Nell’Historic Città di Modena, confronto valido per il TRZ – Trofeo Rally di Zona 3, a prevalere è stata la BMW M3 de “Il Valli”, con Stefano Cirillo alle note, seguita dall’altra BMW M3 di 4° Raggruppamento, quella portata in gara da Giovanni Mori e Michele Frosini. Sul terzo gradino del podio è salito Pier Francesco Verbilli, affiancato da Simone Marchi sulla Porsche 911 SC. In quinta posizione hanno concluso Alessandro Bolzani e Marco Saresini, su Opel Kadett GSI, seguiti in sesta piazza da Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero, su Lancia Delta HF Integrale. 

Il Rally Città di Modena ha ricordato la figura di quattro esponenti del panorama rallistico modenese, ricordati attraverso l’istituzione di quattro distinti memorial. A vincere il Memorial Nicola Zandanel, riservato al co-pilota più giovane, è stata Sara Gasparini. Il Memorial Lorenzo Gilli è stato consegnato a Pier Francesco Verbilli, primo pilota modenese classificato nel confronto storico mentre, a garantirsi il Memorial Stefano “Simmy” Serri, è stato Massimo Gorrieri, primo pilota modenese nella classifica delle vetture moderne. Paolo Zanni, su Renault Clio S1600, ha invece prevalso nel confronto tra le auto pari a 1600 cc, con una performance che gli ha garantito il Memorial Romano Gozzi.

Credit: Mario Leonelli (IG)

PRESENTATO A GREZZANA (VR) IL 43° RALLY DUE VALLI

Scritto da: Comunicato Stampa

È stato presentato qualche giorno fa, davanti ad una numerosa platea alla Just Academy di Grezzana, il 43° Rally Due Valli, l’evento sportivo organizzato dall’Automobile Club Verona ed ACI Verona Sport che dal 29 al 31 maggio riporterà nella città scaligera il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e la Coppa Rally di 4° Zona.

Erano presenti il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, il Direttore Riccardo Cuomo, il Presidente di ACI Gest Srl e già direttore di gara Alberto Mario Riva e Paolo Pisani, di ACI Verona Sport, che ha illustrato il percorso nel dettaglio.

Rispetto alle ultime edizioni il Rally Due Valli 2025 cambia drasticamente volto, con un percorso largamente rinnovato e il ritorno della la Coppa di Zona come gara a sè stante, quindi con numerazione diversa e percorso uguale come prove speciali ma ridimensionato leggermente nel chilometraggio per regolamento. Quest’anno è stata data facoltà agli organizzatori se correre di venerdì e sabato o sabato e domenica e l’Automobile Club Verona ha scelto la prima opzione: dopo le pratiche amministrative i motori saranno protagonisti venerdì 30 e sabato 31 maggio.

La prima novità è la Power Stage, ovvero la prima prova speciale, che ospiterà anche lo shakedown, ovvero le prove libere del rally. Il tratto allestito sarà ad Alcenago con la speciale nominata, appunto, “Alcenago-Up Rent”. Sarà l’unica prova a disputarsi con identico disegno sia venerdì che sabato e sarà trasmessa ripetutamente in diretta televisiva. Tutta in discesa, su strada stretta panoramica sulla Valpantena, questa speciale offrirà una splendida cartolina dell’evento oltre ad essere particolarmente tecnica per i piloti. Tanti tornati, il suggestivo passaggio sotto alla chiesa e il finale poco prima di tornare sulla SP12A.

L’attesa però è tutta per la prova regina, che si candida per essere la più lunga del CIAR 2025 se si esclude l’appuntamento di Roma valido anche per l’europeo. A sei anni dall’ultima volta si torna a Erbezzo, con una speciale che avrà uno sviluppo di ben 27,89 chilometri. “Erbezzo-Tomasi Auto” parte da Contrada Jacopo, sale a Passo Fittanze passando per il Bivio del Pidocchio e poi scende rabbiosamente fino a tornare ad Erbezzo con la spettacolare inversione. A questo punto la prova affronta un tratto nuovo, prosegue verso Fosse fino a Provalo, svolta a destra fino alle Vallene, lambisce le Barozze con una spettacolare inversione a sinistra e ritorna a Ronconi, dove si conclude. Sarà la protagonista della prima tappa.

La seconda frazione, sabato 31 maggio, avrà invece un doppio passaggio nuovamente su “Alcenago-Up Rent” e aggiungerà un altro quasi inedito, la “San Francesco-Wingamm” che torna a proporre la famosa prova di San Francesco in salita, come non avveniva dall’edizione 2002. In quell’occasione il disegno era un po’ diverso, la prova si chiamava “Roverè” e venne vinta in entrambi i passaggi da Pietro Zumerle con la Subaru Impreza WRC. Questa volta partirà da Contrada Squaranto, in salita fino a Roverè, affronterà il bivio per San Francesco allargato negli ultimi anni e poi ancora proseguirà fino a Contrada Squarantello, dove si concluderà in discesa.

A completare il programma del sabato anche la “Cappella Fasani-Banca Valsabbina”, versione corta della Erbezzo: “corta” si fa per dire dato che misurerà 23,30 chilometri. La partenza sarà sempre da Contrada Jacopo e il disegno rispecchierà quello del giorno prima fino alla Pizzeria da Nico, dove la speciale in questo caso tornerà ad affrontare il disegno classico, facendo inversione verso sinistra e buttandosi in discesa fino a Cappella Fasani dove si conclude.

La Coppa di Zona, che si correrà solo sabato, disputerà otto prove speciali. Invariate rispetto alla gara maggiore sia la “Alcenago-Up Rent” che la “San Francesco-Wingamm” mentre i cambiamenti, per ragioni di chilometraggio, avverranno in alta Lessinia. La “Erbezzo-Tomasi Auto” per i concorrenti del CRZ partirà sempre da Contrada Jacopo ma si concluderà nella discesa dopo Passo Fittanze, mentre la “Cappella Fasani-Banca Valsabbina” partirà proprio dalla Pizzeria da Nico, storico covo del Fans Club di Umberto Scandola, per poi concludersi nello stesso punto della gara CIAR.

l parco assistenza, per tutti, sarà al parcheggio P7 di Veronafiere, mentre il PalaExpo ospiterà Direzione Gara, Centro Classifiche e Sala Stampa. Non potrà mancare la centralissima Piazza Bra che grazie alla collaborazione del Comune di Verona garantirà anche quest’anno una cornice di assoluto prestigio per tutti i partecipanti. Il salotto buono di Verona ospiterà un passaggio di partenza per il CIAR al venerdì (previsto intorno alle 14:15), un passaggio di partenza anche per la CRZ sabato intorno alle 9:00 e quindi la cerimonia d’arrivo per tutti a partire dalle 16:00.

Confermato anche per questa edizione l’happening solidale “Rally Therapy – A Bordo di un Sogno”, che permetterà in collaborazione con l’ULSS9 Scaligera di far salire alcune ragazze e ragazzi diversamente abili a bordo di vetture da rally per un’esperienza indimenticabile. Rally Therapy si svolgerà giovedì 29 maggio, dalle 14:30 alle 16:30 al Parcheggio Multipiano di Veronafiere, esattamente di fronte al parco assistenza della gara che in quel momento sarà in allestimento.

Le iscrizioni al 43° Rally Due Valli apriranno mercoledì 30 aprile e resteranno aperte fino al 23 maggio. L’Automobile Club Verona e ACI Verona Sport ricordano che la gara sarà riservata solamente alle auto moderne, dato che il Rally Due Valli Historic e il Due Valli Classic di regolarità si svolgeranno come evento a parte nell’ultima settimana di agosto.

Credit: Rally due Valli (IG)

MUSTI & BIGLIERI SI PORTANO A CASA IL COSTA SMERALDA 2025

Scritto da: Luca Gentile

Un fine settimana pieno di emozioni e colpi di scena ha segnato l’ottava edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, conclusasi con il trionfo dell’equipaggio composto da Matteo Musti e Claudio Biglieri. A bordo della loro Porsche 911 RS targata MRC Sport, i due piemontesi hanno firmato una rimonta da manuale nella seconda tappa, conquistando sia il gradino più alto del podio assoluto che la vittoria nel 2° Raggruppamento, replicando il successo ottenuto nel 2023.

UNA VITTORIA INSEGUITA CON TENACIA

Non è stato un cammino semplice quello di Musti e Biglieri: una penalità di 50 secondi per un ritardo al controllo orario nella giornata inaugurale aveva complicato la loro corsa. Ma la determinazione del pilota ha cambiato le carte in tavola il sabato, con una progressione costante che li ha visti risalire la classifica prova dopo prova, fino al sorpasso decisivo sugli avversari.

UN PODIO ALL’INSEGNA DELL’ELEGANZA E DELLA TECNICA

Il secondo posto è andato alla coppia Oreste Pasetto e Carlotta Romano, alla loro prima partecipazione al Costa Smeralda ma già solidi e affiatati sulla Porsche 911 RS. A completare il podio, Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, autentici protagonisti del 3° Raggruppamento con la loro Opel Ascona 400, dimostrando ancora una volta velocità e precisione.

GRANDI PRESTAZIONI ANCHE FUORI DAL PODIO

Fuori dalla top 3 ma comunque protagonisti, Matteo Luise e Melissa Ferro si sono distinti nel 4° Raggruppamento alla guida della Fiat Ritmo 130 TC, superando Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Ford Escort Cosworth 4×4. Tra gli equipaggi locali, da segnalare l’ottima prestazione di Vittorio Musselli e Massimiliano Frau, primi tra i sardi con la Porsche 911 SC (Gruppo B), e sesti assoluti.

Nella top ten figurano anche i nomi di Vittorio e Adelchi Foppiani (Lancia Delta HF Integrale), Riccardo Bianco e Carlo Vezzaro (Porsche 911 SC), e il serrato duello tra le Peugeot 205 Rallye delle coppie Marco Galullo/Simona Calandriello e Marco Casalloni/Marco Corda.

TUTTI I VINCITORI DI CATEGORIA

Nel 1° Raggruppamento, dominio netto di Giuliano Palmieri e Christian Soriani con la Porsche 911 S. Spazio anche alla categoria femminile, con Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori che hanno conquistato la vittoria a bordo della Fiat 124 Spider. Il Team Bassano, che ha sede in Provincia di Vicenza, ha invece consolidato la propria leadership tra le scuderie.

Nel Trofeo A112 Abarth, il successo è andato a Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, davanti a Marc Gentile/Angelo Tendas e Nicolò De Rosa/Martina Dal Maso. Nella categoria “Rally Auto Classiche”, trionfo per Gianluca Leoni e Stefano Pudda su Mitsubishi Lancer EVO IV.

SECONDA TAPPA: RIBALTONI E MOMENTI DECISIVI

La giornata conclusiva è stata un concentrato di tensione e svolte inattese. L’uscita di strada di Galletti e Gabrielli (Subaru Legacy), che occupavano la seconda posizione, ha lasciato campo libero alla rincorsa di Musti. Il duello con Pierangioli, leader provvisorio, si è chiuso con una penalità e un guasto alla trasmissione per quest’ultimo, aprendo la strada alla vittoria dell’equipaggio MRC.

TRA GLORIA DEL PASSATO E PROSPETTIVE FUTURE

Il Rally Costa Smeralda Storico ha saputo ancora una volta coniugare tradizione e innovazione. Ospiti d’eccezione come Dario Cerrato, Andrea Aghini e l’osservatore FIA Paavo Virtanen, in Sardegna per valutare l’eventuale inserimento dell’evento nell’ERC Historic 2026, hanno arricchito l’atmosfera. Emozionante anche il passaggio delle leggendarie vetture del Martini Rally Vintage, che hanno riportato in scena livree iconiche e un tocco di nostalgia.

A chiudere questa edizione, i ringraziamenti del presidente ACI Sassari Giulio Pes di San Vittorio, che ha salutato con entusiasmo istituzioni e sponsor, confermando il Costa Smeralda come uno degli appuntamenti più amati del panorama italiano delle competizioni storiche.

Credit: Rally Costa Smeralda Storico (IG)

CRUGNOLA & OMETTO TRIONFANO ALLA GARA PIEMONTESE

Scritto da: Luca Gentile

Nel Rally Regione Piemonte 2025, Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto hanno mostrato una superiorità assoluta. A bordo della loro Citroën C3 Rally2 (EASI SRL) preparata da F.P.F. Sport, hanno affrontato le curve difficili delle colline delle Langhe con una precisione impressionante, dominando la gara dall’inizio alla fine. Nessuno è riuscito a metterli in difficoltà, e il loro successo è stato netto.

DUELLO PER IL SECONDO POSTO: BASSO BATTE ANDOLFI DI UN SOFFIO

Alle loro spalle, però, si è combattuta una sfida molto accesa per il secondo posto. Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, su Škoda Fabia RS Rally2 (Scuderia Movisport), hanno avuto la meglio su Fabio Andolfi e Stefano Menchini, che correvano per la prima volta con la Toyota GR Yaris Rally2 ufficiale. Il distacco è stato minimo, solo 0.7 secondi, ma tanto è bastato per decidere il duello. Nonostante la poca esperienza con la nuova vettura, Andolfi ha comunque dimostrato ottime potenzialità, evidenziando un rapido adattamento alle nuove dinamiche di guida e una notevole capacità di gestione nelle condizioni più impegnative.

PROMOZIONE: AVBELJ ANCORA PROTAGONISTA

Nella categoria Promozione, Bostjan Avbelj e Andrejka hanno confermato l’ottima forma vista al Rally Il Ciocco, chiudendo al quarto posto assoluto e dominando la loro classe. Poco dietro, Marco Signor e Daniele Michi si sono classificati quinti, cercando di trovare il giusto feeling con la GR Yaris Rally2. Al sesto posto è arrivato Simone Campedelli, che sperava in un risultato migliore dopo un avvio di stagione complicato (ritirato al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio).

FERRAROTTI RISALTA, RE E DAPRÀ SFORTUNATI

La battaglia per la top ten ha regalato momenti emozionanti. Ivan Ferrarotti, partito in sordina, è risalito fino al settimo posto, superando il finlandese Benjamin Korhola, sempre regolare ma mai davvero incisivo. Sfortunato Alessandro Re, che ha perso una buona posizione a causa di una foratura nell’ultima prova speciale. Anche Roberto Daprà, attivo quest’anno anche nel mondiale rally con Delta Rally, ha dovuto ritirarsi dopo un testacoda nel pomeriggio di sabato.

DUE RUOTE MOTRICI: PEUGEOT CONVINCE, LANCIA SORPRENDE

Tra le vetture a due ruote motrici, Giorgio Cogni e Daiana Darderi, su Peugeot 208 Rally4, hanno vinto senza troppe difficoltà. Ma la vera sorpresa è arrivata dalla Lancia Ypsilon Rally4 HF di Gianandrea Pisani. Alla sua prima gara ufficiale, la piccola Lancia ha sfiorato il secondo posto, mostrando un potenziale molto interessante nonostante fosse ancora tutta da sviluppare.

TROFEO JUNIOR: GRECO E BROVELLI INARRESTABILI

Nel trofeo Junior riservato alle Renault Clio Rally5, Matte Greco ed Edoardo Brovelli sono stati protagonisti assoluti, vincendo quattro prove speciali e chiudendo con un ampio vantaggio di 45 secondi su Ricciu e Mazzone. Marchioro e Conti hanno completato il podio, ma la gara piemontese è stata un vero e proprio dominio del duo di casa.

COPPA ZONA 1: CAFFONI LA SPUNTA SU CHENTRE

La tanto esaltante Coppa Rally di Zona 1, ad Alba, ha avuto un esordio carico di tensione. Davide Caffoni e Natoli hanno vinto per pochi secondi su Elwis Chentre dopo 90 chilometri di sfida molto combattuta. Al terzo posto sono arrivati Pizio e Ferretto, approfittando del ritiro dei Santini, costretti a fermarsi mentre erano in piena lotta per il podio.

UN CAMPIONATO CHE PROMETTE SPETTACOLO

Questo Rally Regione Piemonte ha ridisegnato le forze in campo per il campionato. Crugnola consolida il suo ruolo di protagonista assoluto. Toyota, con Andolfi, fa capire che può dire la sua nelle prossime gare. E la Lancia Ypsilon Rally4 HF, con un debutto brillante, riaccende l’entusiasmo degli appassionati. La stagione è ancora lunga e promette molte emozioni.

Credit: Leonardo Morra (IG)

STEFANO COSTA LASCIA LA SUZUKI E GUARDA OLTRE

Scritto da: Francesco Angelini

Il Trofeo Italia 4×4 Sparco 2025 è appena cominciato, ma per Stefano Costa si è già chiuso un capitolo importante. É stata la sua ultima gara al volante del Suzuki. Sulla storica pista del Ciglione della Malpensa, simbolo della velocità fuoristrada, il giovane pilota di Mosso ha dato tutto in una gara intensa e ricca di colpi di scena, organizzata dal Sarzana Fuoristrada guidato da Daniele Marchi.

“Eh già, il Trofeo Italia 4×4 è appena iniziato ma per me è già come la fine”, scrive sui social il giovane pilota piemontese. “Quest’anno non dovevamo nemmeno correre, ma dopo una casualità di eventi e un grandissimo sforzo da parte di tutti i miei colleghi piloti, mi sono ritrovato col casco in testa a battagliare con il mio compagno di avventura Marco Lavarini”.

La gara non parte nel migliore dei modi. Scelta sbagliata di gomme e un motore che si spegne nel momento peggiore, su un tratto fangoso in discesa. Secondi preziosi persi. “Sperando di recuperare il tempo perso, entriamo nella seconda agguerritissimi, ma per un mio errore rompiamo il differenziale: prima l’anteriore, poi il posteriore. Gara da buttare”.

Ma Stefano non si arrende. Con l’aiuto dei ragazzi di FPower motorsport e della Tecnology Solution Racing Division, il Suzuki viene rimesso in sesto per affrontare una terza manche tutta all’attacco. “Recuperiamo molti secondi ma non bastano a colmare la differenza con Lavarini. Chiudiamo con un secondo posto. Ce l’abbiamo messa tutta, ma stavolta Marco Lavarini era imprendibile”.

Questa è stata l’ultima gara di Stefano Costa al volante del suo Suzuki, un mezzo protagonista di mille battaglie e qualche acrobazia di troppo. “Adesso è giunta l’ora di passare a nuovi orizzonti. Basta balestre e mal di schiena, si passa a mezzi più performanti. Ma, dato che ci va del tempo, ci siamo presi un anno di ferie”. Prossimamente sui social svelerà i suoi nuovi programmi.

Il Suzuki, però, non sparirà. Da Piacenza sarà Edoardo Peretto a prenderne il volante, mentre Stefano passerà sul sedile di destra, in attesa di completare il nuovo prototipo. Una chiusura carica di emozione e significato. Ma nel mondo dell’off-road, ogni fine è solo l’inizio di una nuova avventura. Un cambiamento che segna un nuovo capitolo, pronto ad affrontare sfide ancora più emozionanti.

Credit: Nicola Fontanini (IG)

LA PINTARALLY IN AZIONE NELLO SCORSO WEEKEND

Scritto da: Comunicato Stampa

Quattordici i piloti della Scuderia Pintarally Motorsport che si sono presentati al via del 2° Paganella Rally, la gara organizzata da TT Corse e Scuderia Trentina che si è svolta sabato 12 e domenica 13 aprile, una gara che ha unito auto moderne e auto storiche, attraversando gli splendidi panorami dell’Altopiano della Paganella e della Val di Non. Ecco i risultati (oltre al 3° posto di scuderia) e i commenti di chi è salito sul primo gradino del podio. Nelle storiche, 1° assoluto e 1° di classe Canteri Marco su Ford Escort RS 1.8, 9° assoluto Canteri Valerio su Porsche 911 RS. Amaro ritiro per Panato Franco su BMW M3 a causa di un guasto tecnico.

Nelle moderne abbiamo un bellissimo 1° di classe Rally3 e 9° assoluto per Scalco Leonardo su Renault Clio Rally3: “Siamo molto soddisfatti del nostro Paganella Rally. Anche se avevamo partecipato alla scorsa edizione, è sempre bello ritrovarsi un percorso rinnovato. Sulle prime prove di sabato abbiamo tenuto un buon passo, prendendo confidenza con un asfalto scivoloso, e con Carlo Guadagni, con il quale eravamo alla nostra prima gara assieme. La domenica, invece, la pioggia ci ha permesso di essere molto competitivi rispetto ad auto più performanti, le Rally2. Assieme a Carlo, abbiamo visto un po’ di cose che andrebbero migliorate”.

“Spero a breve di poter mettere in pratica queste dritte. Portiamo a casa un ottimo 1° di classe, gruppo, ma soprattutto la mia prima top 10, con il 9° assoluto! A questa gara c’era inoltre il debutto di mio fratello: correre la stessa gara e vederlo arrivare a podio è stato veramente emozionante. Chiudo ringraziando chi ci sta permettendo di essere qui oggi, i due Mattia che si sono smazzati per fare una grafica a sorpresa, tutta la MFT per il mezzo, lo squadrone Pintarally, la mia famiglia sempre presente e tutti gli amici che ci hanno supportato dal vivo e da casa, la vostra energia si è sentita tutta”.

1° di classe Rally4 e 1° due ruote motrici Pontalti Mirko su Peugeot 208 Rally4: “Bellissima gara usata come test per l’inizio del campionato IRC. Partiti per fare bene, siamo riusciti ad imporre il nostro ritmo anche se sulla penultima prova ci siamo addormentati andando a perdere il vantaggio accumulato. Sull’ultima speciale siamo partiti di nuovo forti e abbiamo staccato di 7 secondi il secondo di classe. Ottima l’organizzazione dell’evento, concluso con un primo di classe, primo di 2RM (due ruote motrici, ndr) e tredicesimo assoluto”.

1° di classe Rally5 Falezza Michele con alle note Giulia Tomasi su Renault Clio: “Bellissima gara, abbiamo fatto qualche regolazione e infatti sull’asciutto abbiamo fatto la differenza! È stata una nuova esperienza invece il fondo bagnato, che ci ha messo un po’ in difficoltà, ma siamo comunque riusciti a mantenere la posizione. Chiudiamo 20esimi assoluti, 1° di classe, 1° di gruppo, 1° R Italian Trophy, 1° Michelin. Non poteva andare meglio! Ringrazio Gigi Motorsport e tutta la Pintarally”.

1° di classe RSTB Lunelli Rino in coppia con Valentino Morelli su Mini Cooper S: “Gara stupenda con prove impegnative, veloci, con molti cambi strada e molto tecniche. Ci siamo divertiti staccando dei buoni tempi in situazioni di guida diverse. Ringrazio il mio naviga Valentino Morelli, sempre sul pezzo e preciso come sempre, al top. La Leon Competitiòn per avermi messo a disposizione una Mini perfetta anche nella scelta gomme, la scuderia Pintarally e tutti gli sponsor. Un grazie ai ragazzi di Sporminore per il grande tifo e a tutte le persone che sono venute a trovarmi e hanno tifato per me sul percorso. Ci vediamo alla Levico Vetriolo”.

2° di classe Rally5 Landolfi Diego su Renault Clio; 3° di classe Super 1600 Toscana Christian su Renault Clio Super 1600; 3° di classe A7 Travaglini Luca in coppia con Nico Calliari su Renault Clio Williams; 5° di classe Rally5 Zanon Andrea su Renault Clio; 7° di classe Rally4 Melchiori Ivan su Peugeot 208; 9° di classe Rally5 Marinelli Michele su Renault Clio e 14° di classe Rally5 Festini Manuel in coppia con Damiano Cattelan su Renault Clio.

Al 24° Rally Bianco Azzurro che si è svolto il 12 e 13 aprile, Ruaben Gianluca su Ford Fiesta N5 si è aggiudicato il primo posto di classe: “Rally iniziato con delle noie elettroniche nelle prime PS del sabato, prontamente risolte dalla Power Brothers N5 Project nei pochissimi minuti di assistenza, poi la rimonta di domenica fino alla 17° posizione assoluta e primi di classe N5. Fondamentale l’ultimo passaggio sul bagnato, conquistando la 6° posizione assoluta fra i padroni di casa”.

Due i protagonisti del 19° Rally Regione Piemonte: Daprà Roberto su Skoda Fabia RS Rally2, costretto al ritiro a causa di un’uscita di strada, e Vigliaturo Denis su Lancia Ypsilon Rally4, che si è aggiudicato il 10° posto di classe Rally4 e il 2° posto del Trofeo Lancia Ypsilon.

Prossimi appuntamenti:

  • Rally Islas Canarias, 24-27 aprile – gara valida per il campionato del mondo WRC2 con Daprà Roberto su Skoda Fabia RS Rally2
  • Rally Città di Modena, 26-27 aprile – con Guglielmini Giacomo su Peugeot 208 Rally4 e Turrini Massimo navigato da Bucciarelli Mirco su Citroën C2

Credit: Christian Solazzo (IG)

LA T-RACING SUL PODIO IN PIEMONTE CON FABIO ANDOLFI

Scritto da: Comunicato Stampa

La Toyota Gazoo Racing Italy ha archiviato il Rally Regione Piemonte, secondo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally 2025, in terza posizione assoluta. Il reparto corse di Toyota Motor Italia, presentatosi allo “start” della manche tricolore con la Toyota GR Yaris Rally2 affidata a Fabio Andolfi, si è reso protagonista di una performance convincente che ha garantito, fin dalle fasi di avvio, prospettive da podio. Buone, le sensazioni riscontrate dal pilota ligure al volante della vettura equipaggiata con fornitura ufficiale Pirelli e condivisa con il copilota svizzero Marco Menchini. 

Fabio Andolfi, alla prima esperienza sulla vettura in sostituzione dell’infortunato Thomas Paperini, ha progressivamente affinato il feeling con la GR Yaris Rally2 facendo registrare il miglior tempo assoluto in due prove speciali, la seconda e la penultima in programma, a conferma di un approccio incisivo sul confronto maturato nella fase decisiva della gara. A caratterizzare il confronto in provincia di Cuneo, è stata la variabilità di condizioni atmosferiche, con il venerdì ed il sabato contraddistinte da fondo asciutto e la domenica, giornata conclusiva, che ha posto gli equipaggi una situazione incerta, legata alle piogge che hanno interessato il territorio la notte precedente.  

“Tengo a ringraziare Toyota Motor Italia che, attraverso il lavoro del team, mi ha messo nelle condizioni di far bene fin dai primi chilometri di gara – il commento di Fabio Andolfi all’arrivo – la GR Yaris Rally2 è una gran macchina e lo ha dimostrato nelle diverse condizioni di fondo proposte dalla gara, sia su asciutto che su bagnato. Sono felicissimo, la vettura mi è piaciuta fin dal primo test effettuato, ora dobbiamo migliorare”. 

Le Langhe piemontesi hanno ambientato la seconda manche stagionale della GR Yaris Rally Cup, campionato promosso da Toyota Motor Italia attraverso il suo reparto corse. A vincere l’appuntamento monomarca, per la prima volta in carriera, è stato Tommaso Paleari. Il driver lariano, affiancato da Harshana Ratnayake ed interprete del progetto fin dalla sua prima edizione, è riuscito a prevalere concretizzando – nell’ultimo giorno di gara – una vera e propria progressione messa in atto sulla GR Yaris R1T schierata dal team Lion Motor Events, parte integrante di un progetto supportato dalla squadra Gazoo Garage Rivauto.

Ad occupare la leadership per buona parte di gara era stato il vincitore della prima manche di campionato, Salvatore Lo Cascio, attardato nella fase finale del confronto da un problema in fase di valutazione da parte del team Laserprom 015, struttura che ha messo a disposizione la vettura con i colori di TD Car. Sul secondo gradino del podio finale sono saliti Fabrizio Andolfi e Riccardo Imerito, supportati da Promoracing Team e da SefCar: il driver ligure è riuscito a prevalere su Salvatore Lo Cascio e Gianfranco Rappa, terzi sulla pedana di Alba. 

A vincere il confronto “Promotion” sono stati Benjamin Boulenc e Chloè Barozzi-Gauze, equipaggio al centro di una vera e propria progressione culminata con il raggiungimento della quarta posizione mentre, a prevalere tra gli Under 25, è stato Mattia Zanin. Il driver, portacolori del team Tamauto e del Gazoo Garage Oliviero, ha condiviso con Elia De Guio una prestazione condizionata da uno stato influenzale manifestatosi nel primo giorno di gara. Sesta piazza per Giovanni Dello Russo e Valentina Pasini, equipaggio schierato da Lion Team, struttura che ha supportato anche quello composto da Fabio Solitro e Mattia Bertolucci, settimi all’arrivo.

L’ultima prova speciale disputata al sabato aveva visto uscire di scena Mattia Vita e Sofia D’Ambrosio, in gara da portacolori del team Autotech e di City Motors. La domenica ha fatto poi registrare i ritiri di Federico Gangi ed Andrea Ferrari, usciti di strada sulla GR Yaris di Lion Motor Events, supportata da Autotorino. Stessa sorte per la vettura schierata da GB Motors e T-Motor affidata a Maira Zanotti e Alessia Vanzini, fuori causa ad una speciale dal termine della gara quando l’equipaggio si trovava al comando della classifica femminile assoluta.

Credit: Massimo Bettiol (IG)

GRANDE SUCCESSO PER IL RITORNO DI LANCIA

Scritto da: Comunicato Stampa

Si è concluso ieri il Rally Regione Piemonte, che si è trasformato nel palcoscenico perfetto per il grande ritorno di Lancia nel mondo dei rally. Cuore pulsante dell’evento, il Villaggio Lancia Corse HF che ha accolto migliaia di visitatori nel centro di Alba, regalando un’esperienza immersiva tra motori, tecnologia e cultura del territorio.

Situato nel cuore delle Langhe, patrimonio UNESCO, il Villaggio Lancia Corse HF ha offerto un mix unico di heritage e innovazione, con un ricco programma di attività: test drive della nuova Ypsilon (disponibile nelle versioni ibride ed elettriche), esposizione della sportivissima Ypsilon HF da 280 CV e uno spettacolare raduno di 25 Lancia storiche organizzato dal Cinzano Rally Team. Ovviamente, tutti i momenti più emozionanti del weekend sono stati condivisi in tempo reale sui canali ufficiali Lancia Corse HF su Facebook, Instagram e TikTok, per coinvolgere la community di appassionati.

L’evento Lancia ha quindi confermato il grande entusiasmo che circonda il ritorno sportivo del marchio torinese. Un interesse testimoniato dall’incredibile affluenza alla conferenza stampa, organizzata all’interno del Villaggio Lancia Corse HF, che ha visto protagonisti Luca Napolitano, CEO di Lancia, Eugenio Franzetti, Direttore di Lancia Corse HF, e Miki Biasion, testimonial del ritorno di Lancia alle corse e pilota sviluppatore d’eccezione della Ypsilon Rally4 HF. Senza ombra di dubbio, il momento clou del fine settimana è stato il giro d’onore di Miki Biasion, due volte Campione del Mondo Rally e leggenda indiscussa del motorsport, il cui nome è da sempre legato alla Lancia.

La protagonista assoluta del fine settimana è stata proprio la nuova Ypsilon Rally4 HF, la cui messa a punto porta la firma di Biasion, e che ha già registrato oltre 90 unità vendute in soli quattro mesi. La “prima” in gara della nuova Ypsilon è stata da primato, con il finlandese Kauppinen subito vincitore – tra le Rally4 – della prova spettacolo che ha inaugurato il Rally Regione Piemonte e Gianandrea Pisani, in coppia con Nicola Biagi, capaci di conquistare al debutto sulla nuova Ypsilon Rally4 HF il podio nel competitivo Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco Due Ruote Motrici.

Il palco d’arrivo di Piazza San Paolo ha salutato l’arrivo anche degli equipaggi Vigliaturo-Corradini, Fiore-Casalini e Kauppinen-Karttunen che, insieme, a Pisani-Biagi, hanno così apposto la loro firma sull’importante pagina di storia delle competizioni che racconta il ritorno di Lancia nelle corse. Per celebrare questi “pionieri” della storia del Brand torinese, Lancia Corse HF ha donato a tutti gli equipaggi che hanno concluso il Rally Regione Piemonte una speciale targa, a testimonianza di una giornata speciale e indimenticabile.

Equipaggiata con un motore turbo da 212 CV, cambio SADEV a 5 marce e sospensioni Ohlins regolabili, rappresenta la perfetta “palestra” per i piloti emergenti. E non è un caso se il Trofeo Lancia – il monomarca che scatterà ufficialmente l’8 maggio al Rally Targa Florio – è già sold out con 40 iscritti, tra cui 25 Under 35, 7 piloti stranieri e 2 equipaggi femminili. Con un montepremi del valore di 360.000 euro e la possibilità per un giovane vincitore di entrare nel team ufficiale Lancia Corse HF per il FIA ERC 2026, il Trofeo Lancia si conferma come una delle competizioni più attese e competitive della stagione.

“È una grande emozione rivedere tutta questa passione, questo affetto per un Marchio che mancava da tanti anni dalle Competizioni! Quando ho visto il Villaggio Lancia HF mi sono emozionato, mi sono detto: siamo tornati! Stiamo partendo con umiltà, dalle Rally4, ma ci siamo presentati in grande stile, come nel DNA Lancia. Sembriamo una squadra impegnata da oltre 20 anni nel mondiale. Il nostro obiettivo è aiutare i giovani, scoprire nuovi talenti e dargli un’opportunità di carriera”.

Ha detto Miki Biasion, che ha poi aggiunto: “Il ritorno di Lancia ai rally è una notizia importante per tutti: per il motorsport tricolore, perché vede delle auto italiane tornare ed essere protagoniste in gara, e per il motorsport in generale, perché con una Marchio come Lancia, gli altri brand sono molto più stimolati ad entrare in competizione”.

Infine, Lancia invita tutti gli appassionati a recarsi in una della 160 Casa Lancia, gli esclusivi showroom caratterizzati dalla nuova corporate identity del marchio, sia per conoscere la gamma completa della Nuova Ypsilon – declinata negli allestimenti Ypsilon, LX e Cassina – sia per effettuare emozionanti test drive. Inoltre, sarà l’occasione ideale per scoprire l’imperdibile offerta commerciale, che consente di mettersi al volante della Nuova Ypsilon Ibrida al prezzo promozionale di €19.900.

Credit: media.stellantis.com (Web)