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Tag: Altri Rally

STELLANTIS MOTORSPORT PRESENTA LA 208 RACING

Scritto da: Comunicato Stampa

Qualche giorno fa Stellantis Motorsport ha svelato la Peugeot 208 Racing, un veicolo innovativo progettato per rispettare l’introduzione delle normative FR6 da parte della Fédération Française du Sport Automobile (FFSA). Come primo produttore a entrare in questa categoria, Stellantis Motorsport riafferma la sua ambizione di rendere il motorsport accessibile a tutti, senza compromettere sicurezza, qualità e prestazioni.

Sviluppata in collaborazione con piloti esperti e testata in condizioni difficili, la 208 Racing incarna i valori fondamentali di Stellantis Motorsport: dinamismo, accessibilità e piacere di guida. Una vera auto da corsa, è adatta sia ai giovani talenti che ai piloti esperti. Il team tecnico di Stellantis Motorsport ha mobilitato tutta la sua competenza per fare della Peugeot 208 Racing un modello esemplare.

Tecnici, ingegneri e meccanici hanno applicato metodi che hanno dimostrato il loro valore nello sviluppo di modelli come la 208 Rally4, la C3 Rally2 e la 208 Racing Cup. Il leone ha percorso molti chilometri di test, in un’ampia varietà di condizioni, per garantirne l’affidabilità e la durata. Lo sviluppo della Peugeot 208 Racing ha coinvolto, in ogni fase, piloti di alto livello come Yoann Bonato, Léo Rossel, Alexandre Bengué, Teddy e Jimmy Clairet, oltre al team Jordan Berfa – Bastien Dumas.

Il loro feedback e la loro competenza nella messa a punto hanno definito un’esperienza di guida e di maneggevolezza adatta a tutti i tipi di piloti, più o meno esperti. La Peugeot 208 Racing è sviluppata dai piloti, per i piloti. Yoann Bonato, cinque volte campione di rally francese e pilota di sviluppo Stellantis Motorsport, afferma: “La Peugeot 208 Racing è un’auto facile da guidare, molto dinamica e molto divertente. È adatta a piloti di tutti i profili e mi è sempre piaciuto guidarla durante le mie sessioni di sviluppo”. 

E Léo Rossel aggiunge: “È una vera auto da rally, che ti dà una sensazione di sicurezza e ti consente di concentrarti sulla guida e sulla presa di appunti. Mi sarebbe piaciuto fare il mio debutto nei rally con la Peugeot 208 Racing”. Con questo progetto, Stellantis Motorsport ribadisce il suo impegno a lungo termine nello sviluppo del motorsport, rendendo la competizione più accessibile senza sacrificare qualità e sicurezza.

L’accessibilità è sempre stata un valore fondamentale per Stellantis Motorsport. Dallo sviluppo all’assistenza clienti, tutti i nostri dipartimenti e dipendenti lavorano per rendere il motorsport più accessibile. Ispirata dai suoi illustri predecessori, la Peugeot 208 Racing consente agli equipaggi di concentrarsi sull’essenziale: l’arte della guida. L’ultimo modello uscito dalle officine Peugeot Sport ha tutti gli attributi necessari per acquisire, perfezionare e padroneggiare le tecniche di guida: punta-tacco, frenata in curva, trasferimento del carico, angolo di slittamento e molto altro.

Credit: Peugeot Sport

FOURMAUX & CORIA VINCONO IL RALLYLEGEND 2024

Scritto da: Comunicato Stampa

Dominio del pilota ufficiale M-Sport Ford WRT con la Puma Rally1 Hybrid tra le World Rally Car, Simone Romagna (Delta Integrale 16V) è primo tra le Classic e Simone Brusori (911 SC RS) si afferma tra le Historic: si conclude così un’altra grande edizione di Rallylegend, con un abbraccio fantastico di pubblico. Legend Stars, Parades e Free Laps, spettacolo nello spettacolo.

Si è immerso con il sorriso nella atmosfera di Rallylegend, nell’abbraccio dei tanti fans, ha firmato autografi e fatto centinaia di selfie per quattro giorni. Ma quando Adrien Fourmaux, insieme ad Alexandre Coria, ha preso posto nella sua Ford Puna Rally1 Hybrid del team M-Sport, pur senza scordare di far divertire il pubblico con una guida spettacolare, ha fatto valere la legge del pilota ufficiale WRC.

Dimenticata in fretta la piccola noia idraulica della Puma nella “Sprint Legend Race” del giovedì, Fourmaux ha vinto tutte le prove speciali disputate, chiudendo in testa con un ampio vantaggio sulla concorrenza la classifica WRC: “Sono felice di essere tornato a Rallylegend, dove avevo partecipato nel 2020. Ho trovato un ambiente ancora più caloroso e ancor più numerosi gli appassionati spettatori. È stato bello portare la Puma Rally1 Hybrid in questa festa dei rally”.

La concorrenza che ha trovato in Luca Pedersoli, con Anna Tomasi, al debutto con la, per loro, nuova Hyundai i20 WRC Plus il migliore degli inseguitori, secondo e felice del risultato, consapevole fin dal via che sarebbe stata impresa difficile avvicinare il passo di Fourmaux. Un avvio che ha richiesto un po’ di adattamento alla Citroen C3 WRC Plus e le ultime due frazioni di gara in rimonta: così è maturato il terzo posto finale di Heikki Kovalainen, un altro dei “big” presenti a Rallylegend, con Janne Ferm.

Il pilota finlandese, un passato in Formula 1 e un presente nei rally, è andato così a chiudere un podio di grande prestigio per Rallylegend. Merita sicuramente menzione il quindicesimo posto tra le WRC di Andrea Crugnola, con Tavernini. Il quattro volte campione italiani rally si è gettato nella mischia delle “muscolose” Rally1 e Rally2 con la piccola ma agile Peugeot 106 Maxi, tirando fuori una prestazione di valore.

Anche tra le Classic c’è stato un dominatore, che ha ridato lustro ai colori Martini Racing della sua Lancia Delta Integrale 16V del 1990: Simone Romagna, con Lamonato, ha preso subito il comando della classifica, battagliando con Gustavo Trelles, con Del Buono, fino a che la Subaru Impreza dell’uruguaiano non è stata fermata dalla rottura della frizione. Poi Romagna ha gestito un vantaggio consistente, controllando la rimonta di uno scatenato Andrea Saccheggiani, con Nicolò Salgaro (Subaru Impreza 555 del 1997), alla fine secondo, con “Il Valli”, affiancato da Cirillo alle note, che ha issato le sole due ruote motrici della sua BMW M3 del 1988 al terzo posto.

Tra le Historic, torna alla vittoria Simone Brusori, con Carrugi alle note, a bordo della Porsche 911 SCRS del 1981. Partito in testa, Brusori ha conservato la leadership fino alla fine , avendo ragione degli inseguitori, capeggiati dal sammarinese Stefano Rosati, con Costa, a bordo della fida Talbot Lotus del 1981 e della Porsche 911 di Alessandro Bonafè e Paolo Cargnelutti, che chiudono il podio.

LEGEND STARS, PARADES E FREE LAPS: LO SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO

Come abitudine ormai consolidata, per la gioia dei tanti spettatori di Rallylegend, gli equipaggi al via tra le Legend Stars e i campioni che hanno pilotato nei free laps, tra cui Arturo Merzario e Miki Biasion, non si sono risparmiati. Senza l’assillo di dover staccare il miglior tempo, ne è risultato un grande spettacolo, nel teatro della mitica prova “The Legend”.

Tra la sessantina di splendide vetture e tra tanti “big”, spiccavano Stig Blomqvist, con la Audi Quattro S1 del Mondiale rally 1984, Armin Schwarz (Audi quattro), Andrea Aghini, con una Ford Sierra Cosworth, Patrick Snijers, anche lui su Sierra Cosworth ed Enea Bastianini, pilota ufficiale Ducati Lenovo e protagonista della MotoGP, che ha condiviso un’altra Audi Quattro S1 con Emanuele Zonzini, pilota e collaudatore Lamborghini.

Si è divertito un sacco il centauro riminese: “Non avevo mai guidato una vettura da rally di questa potenza e con queste prestazioni. – commentava alla fine “Bestia”, come è conosciuto nell’ambiente – Davvero incredibile il gusto che dà cercare di domarla”. Tra i funamboli immancabili e sempre al limite Paolo Diana e Frank Kelly. Nella giornata conclusiva di Rallylegend 2024, il saluto al grande e festoso pubblico con le scenografiche Parade delle vetture della Dakar, una delle proposte di maggior successo dell’evento sammarinese numero 22, delle Lancia Stratos e delle Audi Quattro.

KOVALAINEN SI AGGIUDICA IL TROFEO PIRELLI BEST JUMP

Una giuria composta da esperti ha giudicato come il migliore quello di Heikki Kovalainen, con Ferm e la Citroen C3 WRC Plus: un salto spettacolare sulla prova speciale “The Legend”, premiato con il trofeo Pirelli Best Jump.

ANTIGUA LEGEND CUP A VOJTECH E CRUGNOLA

La Antigua Legend Cup è ormai una tradizione a Rallylegend. Un trofeo con premi da sogno che, utilizzando le regole e i coefficienti delle regate veliche, consente, nella sua particolare classifica, di far competere a pari livello le vetture più lente con quelle più veloci.

Per l’edizione 2024 il soggiorno ad Antigua va al ceco Stepan Vojtech (Citroen C3 WRC Plus). Premio però che raddoppia, per gratificare maggiormente le vetture storiche. Il primo di questa serie di Antigua Legend Cup “storica” va ad Andrea Crugnola, veloce con la sua Peugeot 106 Maxi.

Credit: GTR PHOTOS (Thierry Graziosi)

KALLE ROVANPERA VINCE ANCORA CON LA PORSCHE

Scritto da: Tiziano Topini

Il giovane finlandese, Con la 911 (992.1) GT3 Cup gestita dalla RedAnt Racing, ha mostrato tutto il suo talento anche nell’ultimo appuntamento della Porsche Carrera Cup Benelux. Lui ha conquistando la pole position per gara 1 e la seconda piazza per gara due. Il 24enne finlandese, nella prima gara del weekend, si è portato a casa il gradino più basso del podio. Le cose sono andate diversamente per l’altra gara.

Il giro d’apertura di gara 2 è stato un po’ combattuto, con Sacha Norden che mentre inseguiva Rovanperä (in lotta per il secondo posto) ha mal tagliato una curva colpendo la barriera di pneumatici. Poco dopo si è ritirato, perchè ha danneggiato la sospensione anteriore destra della sua vettura. Il giovane finlandese, prima dell’arrivo della safety car, aveva già accumulato un secondo di vantaggio.

Dopo il rientro di quest’ultima, Kalle è riuscito a mantenere il vantaggio sugli avversari, arrivando a vincere la gara con oltre tre secondi di vantaggio. Oltre al già citato primo posto, Paul Meijer è arrivato secondo nella gara di domenica, ma il campionato se lo è aggiudicato l’olandese Dirk Schouten. Il titolo della classe Pro-AM è andato ad un altro finlandese, Jani Käkelä.

Il giovane finlandese, in questo finale di stagione, ha vinto in totale ben tre gare in questo monomarca: ad Imola sul circuito del Santerno, al Red Bull Ring in Austria e a Zolder in Belgio. Si ricorda che Rovanperä ha saltato due weekend di gara, quindi quattro gare in totale. Il giovane rallista, terminati gli impegni con la Porsche Carrera Cup Benelux, punterà nuovamente ai rally.

Parteciperà quasi sicuramente al FORUM8 Rally Japan (21-24 ottobre), alla 24esima edizione del Killarney Historic Rally in Irlanda e alla quarta edizione della Fiorio Cup – Trofeo Masseria Camarda (10-12 novembre, Ceglie Messapica) in Puglia. Nel 2025 Kalle, molto probabilmente, farà la stagione completa nel campionato mondiale di rally con la Toyota Gazoo Racing WRT.

ARRIVANO LE TCL NEL TURISMO, SIMILI ALLE RALLY4/RALLY5

Scritto da: Camillo Andrulli

La FIA ha annunciato un nuovo set di regolamenti tecnici per una classe di auto da turismo accessibile e di livello base, basata sulle attuali normative rally. La nuova categoria, denominata TC Lite, comprenderà due sottoclassi, TCL4 e TCL5, che utilizzeranno le attuali normative Rally4 e Rally5 e quindi forniranno ai concorrenti un’auto adatta sia per le competizioni di rally che per quelle di corse su circuito. Ciò sarà possibile tramite un’appendice aggiuntiva che consentirà alle auto delle classi Rally4 e Rally5 di essere utilizzate nelle gare su circuito con solo modifiche minime, lasciando invariata l’omologazione rally.

Gli adattamenti saranno ridotti al minimo in modo che la classe rimanga conveniente e i concorrenti possano competere alla pari. L’obiettivo è di avere auto adatte a diverse competizioni di sport motoristici senza la necessità di conversioni costose e dispendiose tra le specifiche rally e quelle da circuito. Il peso minimo stabilito nei regolamenti verrà modificato per compensare la rimozione di ruote di scorta, utensili ed estintori portatili, che non sono richiesti per le gare in circuito, mentre l’aggiunta di reti da corsa omologate dalla FIA sarà obbligatoria. Le auto utilizzeranno anche pneumatici da corsa full-slick.

Un aspetto da non sottovalutare riguarda in particolare la sottoclasse TCL5 che farà da piattaforma anche per le vetture Rally5-kit, consentendo agli addetti ai lavori e soprattutto alle autorità sportive nazionali di approvare le auto preparate e omologate dai tuner locali per le competizioni nazionali. Ciò amplierà il mercato e creerà spazio per gli importatori locali per promuovere determinati modelli di auto offerti nei rispettivi mercati nazionali. Tra gli ideatori di questa novità troviamo Andrew Wheatlety e Alan Gow.

In particolare, Andrew Wheatley, direttore degli sport su strada della FIA, ha affermato: “I livelli inferiori della piramide rally della FIA hanno dimostrato di essere eccellenti classi di livello base nei rally, quindi ampliare l’uso di queste auto e renderle compatibili con le corse su circuito ha molto senso. È un po’ come ai tempi del gruppo N, quando a volte si vedevano le stesse auto a trazione anteriore partecipare a discipline diverse. Questa è anche una buona notizia per i piloti nelle prime fasi della loro carriera che, per sviluppare le proprie capacità, cercano di trascorrere più tempo possibile al volante”.

“Avere un’auto idonea per diversi tipi di eventi offre esattamente questo. Una piattaforma tecnica universale come questa ha anche il potenziale per attrarre nuove persone allo sport motoristico e, a lungo termine, dovrebbe contribuire ad aumentare la partecipazione allo sport motoristico a livello globale”. Il secondo, Alan Gow, Presidente della Commissione FIA ​​per le auto da turismo, ha invece affermato: “Ci mancava una piattaforma di livello base accessibile e l’introduzione del regolamento TC Lite colma questa lacuna”.

“Avere le stesse identiche auto nei rally e nelle corse di auto da turismo ha molti vantaggi: è conveniente, sostenibile, offre ai concorrenti un campo di gioco equo e crea opportunità per più tempo disponibile sui sedili. Allo stesso tempo, i produttori e i loro programmi di corse per clienti saranno in grado di far crescere la loro attività poiché il mercato di queste auto si amplierà naturalmente”.

Il concetto TC Lite è stato ufficialmente presentato ai membri del Consiglio Mondiale dello Sport Motoristico della FIA e ai rappresentanti dei Club affiliati alla stessa di tutto il mondo durante la conferenza FIA tenutasi dal 10 al 13 giugno scorso a Samarcanda, in Uzbekistan. A fine conferenza sono stati raccolti i pareri dei rappresentanti dei vari Club, autorità sportive nazionali e addetti ai lavori, presenti.

“Questa categoria è un’ottima spinta per noi per portare più persone allo sport motoristico a basso costo”, ha detto Fabiana Ecclestone, Vicepresidente FIA ​​per lo Sport per il Sud America. “Per me come donna, è anche molto importante perché diamo una possibilità accessibile alle donne di impegnarsi nel nostro sport. Dobbiamo renderlo accessibile, quindi combinare due auto di categorie diverse come lo stesso prodotto è un sogno”, ha aggiunto.

“In Nord America, ci sono molte gare di auto da turismo, quindi questo nuovo sviluppo ci dà l’opportunità di strutturare meglio i nostri campionati di auto da turismo. Rally4, Rally5 e Rally5-kit sono ciò di cui abbiamo bisogno nella maggior parte dei paesi della regione”, ha affermato Daniel Coen, vicepresidente FIA ​​per lo sport per il Nord America e presidente dell’Automóvil Club de Costa Rica. Il vicepresidente europeo per lo sport della FIA, Manuel Aviñó, ha parlato dell’inclusione del kit Rally5 nel nuovo concetto di auto da turismo. 

“È bello avere le normative del kit Rally5 all’interno di TC Lite. È un buon modo per ottenere un’omologazione FIA ​​senza che il produttore sia direttamente coinvolto”. “Poter omologare facilmente un’auto è il meglio che possiamo offrire alle squadre”, ha concordato Rodrigo Rocha, vicepresidente FIA ​​per lo sport in Africa e presidente di Automovel e Touring Clube de Moçambique”. La facile transizione tra le corse in circuito e i rally è qualcosa che riduce i costi.

“Trovo che il nuovo concetto TC Lite sia innovativo”, ha riassunto. “Per le autorità sportive nazionali, e in particolare per quelle emergenti, trovare il giusto equilibrio tra convenienza e sicurezza è sempre una sfida. Il concetto TC Lite è una piattaforma comune e conveniente, quindi per noi come autorità sportiva che sta cercando di costruire il suo quadro nazionale per gli sport motoristici, è un concetto davvero valido da considerare”, ha affermato Michael Smith, Direttore di Sporting & Technical presso Saudi Automobile & Motorcycle Federation.

“La Cina è un mercato promettente e in rapida crescita e il TC Lite abbasserà le barriere che impediranno ai clienti di essere coinvolti e di sedersi al volante di un’auto da corsa”, ha affermato Cao Shan, membro della Commissione per le auto da turismo della FIA e rappresentante del promotore del campionato cinese per le auto da turismo, che fa anche parte del gruppo di lavoro TC Lite della FIA.

Vedremo dunque quanto i destini di queste due competizioni si incroceranno effettivamente e se ciò porterà ad una maggiore visibilità ed un’attrazione da parte dei brand impegnati nei rispettivi campionati rally e turismo e se soprattutto garantirà nuova linfa con l’approdo di nuove case.

Credit: Fédération Internationale de l’Automobile (FIA)

KALLE ROVANPERA PRESENTE ALLA FIORIO CUP 2024

Scritto da: Comunicato Stampa

A sfidare Andrea Crugnola vincitore di tutte e tre le edizioni precedenti, confermatosi recentemente campione italiano per la quarta volta (2020, 2022, 2023, 2024), e tutta la pattuglia di piloti italiani, di ieri e di oggi, sarà il finlandese Kalle Rovanpera.

Il finlandese dal 2020 è alla guida di una Toyota Yaris (WRC Plus e Rally1, ndr) della Toyota Gazoo Racing WRT con cui è stato il più giovane pilota a vincere una prova del campionato del mondo nel 2021 con il successo al Rally d’Estonia, aggiudicandosi poi il titolo di campione mondiale di rally nel 2022 e 2023.

Nel 2024, pur con un programma di partecipazione part time, ha vinto in Kenya, Polonia, Lettonia e la scorsa settimana in Cile, la sua ultima gara per questa stagione. La presenza di Kalle Rovanpera è stata possibile grazie all’insostituibile supporto di Luca Pregliasco.

I rapporti tra la famiglia Pregliasco e Cesare Fiorio risalgono all’inizio degli anni ’70 quando Mauro Pregliasco, nel 1973 per la precisione, esordì nella squadra ufficiale Lancia al volante di una Lancia Fulvia HF per poi vincere anche un campionato italiano, nel 1977, al volante di una Lancia Stratos.

Una storia senza fine…. Alex Fiorio ha corso per il team Astra Racing di Mauro Pregliasco al volante di una Lancia Delta con cui ha colto significativi risultati tra cui un quinto posto al Rally di Sanremo, un quarto al Rally di Catalogna 1992 e un quinto posto al Rally di Gran Bretagna nel 1993.

“Sono molto lieto che Kalle abbia accettato il nostro invito e un grazie anche a Luca Pregliasco”, ha commentato Cesare Fiorio. “La presenza di un campione del mondo è il miglior sigillo su una manifestazione che sta crescendo di anno in anno, come di pari passo la sua notorietà e l’interesse per gli appassionati, che a migliaia hanno sempre fatto da cornice a sfide spettacolari condotte sul filo dei decimi di secondi. Sono molto curioso di conoscere questo giovane campione e di come si comporteranno i piloti di casa nostra, in un confronto che non li vede certo favoriti”.

LE VETTURE DELLA DAKAR PRESENTI AL RALLYLEGEND 2024

Scritto da: Comunicato Stampa

Una collana di perle. Africane. Come la Dakar. Anche se oggi Dakar significa anche tracciati sudamericani e arabi, senza perdere granché del suo fascino originario. La stessa attrattiva che Rallylegend eserciterà con “LegenDakar”, venticinque splendide regine d’Africa che raccontano la storia di una gara epica. La racconteranno insieme alla viva voce di alcuni dei grandi dominatori di una gara spesso al limite delle possibilità umane.

I piloti Jacky Ickx, Ari Vatanen, Jutta Kleinschmidt e Miki Biasion sono quattro veri monumenti della Dakar. E saranno a San Marino non solo per parlare delle loro grandi vittorie, ma anche per guidare di nuovo quelle vetture dagli allestimenti iconici e i mitici fuoristrada su un percorso dedicato da Rallylegend e sulla “The Legend”.

Sarà questo il momento clou di “LegenDakar”: la Dakar Stage. Venerdì 11 ottobre alle ore 15:30, le vetture della “Legend Dakar” usciranno dal Rallylegend Village “in colonna” per dirigersi ad Acquaviva dove alle ore 15:45 effettueranno un passaggio in parata su un tratto sterrato di 2 km. Imperdibile. Al termine i partecipanti rientreranno a Rally Village per il talk show dedicato, con tutti i grandi protagonisti presenti.

Saranno poi altre le occasioni di vederle all’opera, a più riprese, sulla “The Legend”, mentre la mostra statica a Rally Village sarà permanente. Due dozzine di meravigliose vetture “dakariane” sono state radunate dalla ricerca approfondita di Vito Piarulli. Un omaggio ad un mito parallelo a quello dell’epopea dei rally.

Coprendo un arco temporale che segue l’evoluzione dei mezzi per le gare africane e che, a Rallylegend, si dipana dalla Porsche 953 Rothmans del 1984, quella del quarto posto di Jacky Ickx che la guiderà a San Marino, fino alla vincitrice più recente, l’avveniristica Audi RS Q e-tron trionfatrice con Carlos Sainz Sr e Luca Cruz. Ari Vatanen ritroverà le Peugeot e le Citroen dei suoi trionfi.

Delle tre vittorie consecutive dal 1989 al 1991. Con la Peugeot 405 T16 GR “vestita” Pioneer, poi Camel e con la Citroen ZX ancora in livrea Camel, tutte presenti a Rallylegend, in mostra e in azione. Con Jutta Kleinschmidt, LegenDakar si apre al capitolo Mitsubishi, altra icona della gara africana. E la pilota tedesca, una delle poche ad avere affrontato la maratona africana anche in moto è l’unica donna ad averla vinta, nel 2001.

A San Marino ritroverà proprio la Mitsubishi Pajero del suo trionfo. Non ha partecipato alla Dakar, ma gareggia nei rally la modella ucraina Inessa Tushkanova che sarà al volante di una Mitsubishi Pajero T2 ex Dakar assistance 2005, vettura gemella di quella che piloterà Carlo Boroli. Sono tante altre le vetture che si potranno vedere a Rallylegend e che, ben difficilmente si potranno rivedere, tutte insieme, in altre occasioni. Per cui non si può perdere LegenDakar.

Ci sarà la Mitsubishi Pajero di Pierre Lartigue nella Dakar 1988, la Mercedes G280 del 1989 colorata Chesterfield di Clay Regazzoni, poi ancora Porsche 911 Dakar, due potenti camion Man, altri Mitsubishi Pajero, tra cui l’MPR51 del 1996, che hanno segnato varie epoche della gara africana, la Pandakar della Dakar 2007 di Miki Biasion. E tante altre ancora, che scoprirete, con stupore, a Rallylegend. A LegenDakar.

Credit: Christian Bolognese – Bierre Photo Sport

CHIAPPAROLI & ALBERTAZZI PRESENTI AL RALLYLEGEND 2024

Scritto da: Francesco Angelini

Riccardo Chiapparoli e Alessandro Albertazzi saranno presenti alla 22esima edizione del Rallylegend. L’evento sammarinese si terrà dal 10 al 13 ottobre a San Marino. L’equipaggio pavese, con il numero 114 sulle fiancate, correrà con una Clio S1600 del Team Colombi. Con la ormai classica livrea tricolore il “Piedone dell’Aronchio”, difenderanno i colori del VM Motor Team.

Loro, sempre con questa vettura, hanno preso parte lo scorso anno alla prima edizione del Logiman Mythical Cars Rally (26-27 maggio, Varzi). Si portarono a casa la 18esima posizione assoluta e la quinta nella classe S1600. Riccardo e Alessandro hanno già corso insieme in diversi eventi con la Citroen Saxo VTS N2 della Erreffe Rally Team, azienda di Castelnuovo Scrivia.

“Dopo cinque anni tra rally nazionali e Coppa Italia nella classe N2, nel 2023 arriva una svolta per noi. Si inizia a parlare di un rally festival a Varzi (PV), a casa nostra. La voce girava tra gli addetti del settore e compare un profilo Instagram in cui si parla dell’evento. Pensiamo, che spettacolo, un festival con le regine del rally anni 90/2000 da vedere proprio sotto casa. Mai avremmo pensato di partecipare”, afferma ai nostri microfoni il navigatore Alessandro Albertazzi, raccontando la sua storia.

“Fino a che, con in programma un’altra gara mi chiama Riccardo dicendomi “Ho deciso di fare il Mythical, dobbiamo trovare una macchina”. Dopo decine di chiamate per trovare una K10 che sembrava impossibile, aprono anche alle S1600 (le iscrizioni, ndr) e l’avventura inizia. Così conosciamo il mondo dei rally festival, quello che noi arrivando dalle piccole vedevamo come un club per pochi”.

“Quindi dopo l’esperienza di trovarci tra leggende come Marcus Gronholm, Andreas Mikkelsen e Alister Mcrae pensiamo: gare come queste non si dimenticano, alla fine sono ricordi che si portano nel cuore per noi che siamo grandi appassionati di questo sport. É così che nasce l’idea del Rallylegend. Ad inizio anno ci ritroviamo per mettere qualche idea sul tavolo per la stagione e parliamo subito del Rallylegend. Ci convinciamo a prenotare un hotel, più un modo per automotivarsi che altro”.

“Non eravamo così convinti, ci sembrava un evento troppo grande per noi. Poi con il tempo decidiamo di impegnarci, il suono della Clio S1600 rimbomba ancora nelle orecchie e la voglia di risalirci é tanta. Così contattiamo un pò di amici e tutti ci dicono: se lo fate noi ci siamo, veniamo a sostenervi anche lontano da casa. Questo ci da la carica e quindi contattiamo il Team Colombi per la stessa auto usata al Mythical, é disponibile. Per noi sarà la prima gara internazionale. Tra poco si parte, con la inconfondibile livrea tricolore e il numero 114 sulla fiancata, per divertirci e cercare di divertire il pubblico”.

Alessandro ci ha raccontato anche il suo rapporto con Riccardo: “Ci conosciamo praticamente da sempre, abitiamo a cinque minuti di distanza uno dall’altro. Lui già correva con una Saxo VTS N2 di proprietá e nel 2018 abbiamo iniziato a correre insieme, quando parlando del più e del meno mi ha detto di essere senza navigatore e io avevo la licenza; tuttavia non avevo mai corso e lui decise di puntare su di me, convincendo anche mia madre”.

FRANCOIS DELECOUR PRESENTE AL RALLYLEGEND 2024

Scritto da: Comunicato Stampa

Ormai siamo vicini. Siamo già entrati nella settimana di Rallylegend numero 22, quasi alla vigilia di uno degli eventi-rally più attesi dell’anno, dal 10 al 13 ottobre in scena nella Repubblica di San Marino. Sale l’attesa per vedere all’opera i 190 equipaggi iscritti, tra rally e Legend Stars, con tanti campioni e vetture iconiche pronti a dare spettacolo sulle speciali affollatissime da decine di migliaia di appassionati da tutta Europa.

FRANCOIS DELECOUR A RALLYLEGEND TESTER DELLA “NUOVA” PEUGEOT 306 MAXI DI IKE RACING

La IKE Racing, team emiliano fondato dall’imprenditore e pilota Andrea Zivian (in arte “Zippo”), ha ricostruito la sua Peugeot 306 Maxi (telaio n.90 ex David Salanon, vincitore della Coppa di Francia 2010 e 2011), la leggendaria auto che con il ruggito dei suoi 300 cavalli faceva sussultare il cuore dei fan.

E la riporta in azione a Rallylegend con Francois Delecour, dove riproporrà la sfida con l’altra iconica vettura schierata dal team, la Best Impreza McRae Edition n.1, condotta in gara da Gustavo Trelles. Zivian – un innamorato dell’epoca d’oro dei rally – ha intrapreso una sfida tecnologica per far rivivere il mito della Peugeot 306 Maxi Kit car e riportarla ai suoi fasti.

La 2 litri del Leone, affidata in gara a San Marino a uno dei suoi piloti di punta, è solo il primo tassello del progetto “Extreme Maxi”, che verrà presentato dai protagonisti sabato 12 ottobre alle 10:30 a Rallylegend Village, centro nevralgico dell’evento sammarinese.

SPEED LEGEND: RALLYLEGEND INCONTRA E PREMIA I CAMPIONI DELLA VELOCITA’

Sta diventando uno degli appuntamenti immancabili a Rallylegend. Nella cornice dello stand Sparco, andrà in scena Speed Legend, dove i rally, con Rallylegend, incontrano i campioni della velocità. La consegna di un riconoscimento a piloti che hanno scritto pagine importanti in pista e che sono diventati amici di Rallylegend.

La premiazione sabato 12 alle ore 11:30 avrà come madrina Maddalena Corvaglia e vedrà protagonisti Arturo Merzario, Jacky Ickx, Heikki Kovalainen, Dindo Capello, Romain Dumas, Enea Bastianini e altri campioni.

NON SOLO SPONSOR, MA PARTNER APPASSIONATI

Sono tanti e importanti gli sponsors che affiancano Rallylegend, alcuni dei quali ormai da lungo tempo. Con la caratteristica che tutti quanti diventano poi partner appassionati, concretamente coinvolti con la presenza in Rallylegend Village e con varie iniziative nell’ambito dell’evento.

Con Pirelli, Sparco, Eberhard&Co, Liqui Moly, Acqua Lauretana, Foss Marai, Antigua Yacht Club, Noberasco, Gazebo Flash, Dado Pet Food esiste una collaborazione consolidata.

Anche nella Repubblica di San Marino, cuore di Rallylegend, ci sono aziende e partner che credono nella forza e nella visibilità della manifestazione. Un elenco di prestigio che comprende Repubblica di San Marino, Giochi del Titano, TIM San Marino, San Marino RTV, Center Fer, Sfinge Etichette.

Per la edizione numero 22 si affianca anche Enerlight, azienda sammarinese che si occupa di produzione energetica green: a Rallylegend Village compenserà l’energia utilizzata con energia elettrica proveniente da pannelli fotovoltaici e green al 100%, prodotta appunto da Enerlight con il proprio impianto. Per un Rallylegend che sarà così carbon neutral.

Credit: Christian Bolognese – Bierre Photo Sport

ANCHE ENEA BASTIANINI PRESENTE AL RALLYLEGEND 2024

Scritto da: Comunicato Stampa

L’appeal di Rallylegend verso i piloti MotoGP ha richiamato anche Enea Bastianini che sarà protagonista in prova speciale, insieme a Emanuele Zonzini, con una Audi quattro S1. La showgirl Maddalena Corvaglia sarà la madrina di Rallylegend 2024. Ormai sta diventando una bellissima abitudine: avere al via piloti di spicco della MotoGP che si cimentano al volante di affascinanti auto da rally, disciplina che li vede tra i grandi appassionati.

Rallylegend numero ventidue, in programma dal 10 al 13 ottobre prossimi, schiera tra i suoi centonovanta e oltre protagonisti Enea Bastianini. Enea Bastianini, riminese, campione del mondo in Moto2 nel 2020 e attualmente pilota ufficiale del Ducati Lenovo Team in MotoGP con la Desmosedici numero 23, è attualmente al terzo posto nella classifica generale, dietro a Martin e Bagnaia.

A Rallylegend, “Bestia” sarà a fianco del sammarinese Emanuele Zonzini, pilota dal brillante curriculum in pista categoria GT e collaudatore Lamborghini Ricerca e Sviluppo, a bordo di una spettacolare Audi quattro S1. I due piloti si alterneranno al volante tra le Legend Stars, mentre Bastianini si esibirà il sabato mattina sulla “The Legend”.

Come già anticipiato all’inizio, la showgirl di Galatina sarà la madrina dell’evento sammarinese. È una madrina “in tema” con i motori, Maddalena Corvaglia. Nessun dubbio sulla sua bellezza, una carriera importante come conduttrice televisiva e radiofonica di grande successo, iniziata come show girl, nella iconica coppia di “veline” a Striscia La Notizia, trasmissione cult italiana, insieme ad Elisabetta Canalis.

Ma forse non tutti sanno che Maddalena ha una sfrenata passione per le motociclette. Quelle potenti, come MV Agusta Brutale, svariate Harley-Davidson, Ducati Monster, ad esempio, che ha guidato e guida con abilità consumata. A Rallylegend le ruote sono quattro, ma sono quelle affascinanti e attraenti delle vetture più belle della storia dei rally.

E Maddalena Corvaglia ha accettato con entusiasmo l’invito degli organizzatori a rivestire il ruolo di madrina della edizione numero 22. Sarà presente dalla serata di venerdì 11 ottobre, alla cena degli equipaggi nel Centro Storico, e per tutta la giornata di sabato 12 a Rallylegend Village.

Credit: Christian Bolognese – Bierre Photo Sport