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Autore: Redazione

CÉDRIC CHERAIN PRESENTA LA SUA PORSCHE 992 RALLY GT

Scritto da: Francesco Angelini

Il rallista belga Cédric Cherain, campione del Belgian Rally Championship nel 2024, è pronto a intraprendere una nuova sfida nel 2025. Parteciperà al campionato belga con una Porsche 992 Rally GT di ultima generazione, affiancato dal navigatore Damien Withers. L’annuncio ufficiale è avvenuto durante la 66esima edizione del Legend Boucles à Bastogne, che si è svolta dal 1° al 2 febbraio a Bastogne. A 41 anni, Cherain lascia la classe Rally2 per entrare nel mondo delle Rally GT.

“Credo che questa decisione abbia sorpreso molti”, ha dichiarato Cédric Cherain. “Il mio sogno, sin dall’inizio della mia carriera, era vincere il campionato, e finalmente ci sono riuscito. Ora, a 41 anni, mi sento pronto per una nuova avventura. Non posso ancora rivelare il nome del team che schiererà la Porsche, ma posso confermare che prenderò parte all’intero campionato con un progetto a lungo termine che mi entusiasma moltissimo”.

“Molti si chiedono se sarà possibile vincere il titolo con una Porsche GT”, ha aggiunto Cherain. “La chiave sarà la costanza: dovremo raccogliere punti in ogni gara e ottenere sei risultati positivi. Una cosa è certa, però: lo spettacolo non mancherà in ogni prova”. Cédric Cherain potrà contare sul supporto dell’azienda olandese Kroon-Oil. La Porsche 992 Rally GT, che è stata presentata ufficialmente durante i RACB Awards dell’anno scorso, sarà omologata a partire dal 1° aprile.

Il pilota belga ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, conquistando la vittoria nella 66esima edizione del Legend Boucles à Bastogne, un evento dedicato alle auto storiche, dove ha corso insieme al navigatore Damien Withers al volante di una leggendaria Escort RS 1800 MkII. Questa affermazione segna un inizio promettente per Cherain, che ha dimostrato subito il suo valore e la sua determinazione. La vittoria a Bastogne non solo aggiunge un altro trofeo alla sua già ricca carriera, ma gli conferma anche il suo ottimo stato di forma in vista delle sfide future.

Ora, l’attenzione si sposta sulla Porsche 992 Rally GT, la nuova vettura che Cherain guiderà nel campionato belga 2025. Il pilota belga ha già annunciato che la sua Porsche sarà protagonista alla 27esima edizione del Rally van Haspengouw, la prima tappa del campionato, che si terrà il 22 febbraio nei pressi di Sint-Truiden. Con la Porsche, Cherain punta a raccogliere punti cruciali e a lottare per la vetta della classifica, con l’obiettivo di un campionato da protagonista. Il Rally van Haspengouw rappresenterà una delle prime vere prove di forza per il pilota belga e la sua nuova macchina, dando il via a una stagione che si preannuncia ricca di emozioni e colpi di scena.

Credit: David Pics

SPETTACOLO ED IMPREVISTI AL RALLY DI SVEZIA 2025

Scritto da: Francesco Angelini

Mentre in Italia ci si concentra troppo sul Festival di Sanremo, sulle solite partite di calcio e sull’ipocrita festa commerciale di San Valentino, nel nord Europa si è svolto un evento davvero straordinario. Sto parlando della 72esima edizione del Rally Sweden, che ha avuto luogo dal 13 al 16 febbraio nei pressi di Umeå. La vittoria è andata ai britannici Elfyn Evans e Scott Martin, che hanno dominato la scena con la GR Yaris Rally1 della Toyota Gazoo Racing WRT. Ottima performance anche dei loro compagni di squadra Takamoto Katsuta e Aaron Johnston.

Il miglior equipaggio italiano ha chiuso al 20° posto assoluto, conquistando il secondo posto nella categoria WRC3. Purtroppo si parla troppo poco di Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi, una coppia giovanissima di 21 anni. Con la Fiesta Rally3, stanno migliorando molto, ottenendo risultati di spicco su tutte le superfici. A Monte-Carlo, così come ieri in Svezia, hanno conquistato il secondo posto. Attualmente sono al comando del campionato WRC3, dedicato alle vetture Rally3. Ma perché in TV o sui giornali italiani nessuno parla di questi due talenti emergenti?

Non sono mancati momenti di tensione. Secondo Rallit.fi, una settimana prima dell’inizio dell’evento, la comunità Sami aveva presentato una denuncia contro la gara, accusando la competizione di danneggiare l’allevamento delle renne. Il reclamo è stato fatto all’Agenzia Svedese dei Trasporti, chiedendo la cancellazione delle ultime tre tappe, ritenendo che le auto, con i loro rumori e alta velocità, potessero disturbare le aree di pascolo delle renne. Inoltre, qualche domenica fa, vicino a Umeå, sono state uccise tre renne. Un atto di vendetta verso i Sami? La Polizia sta indagando.

Tornando alla gara, il campione del mondo in carica Thierry Neuville ha completato il podio, battendo il compagno di squadra Ott Tänak. Dietro i due piloti di Hyundai Motorsport WRT, al quinto posto, troviamo il finlandese Kalle Rovanperä. Prima della gara svedese, il rallista belga aveva annunciato che la sua azienda, LifeLive, aveva acquistato due i20 N Rally2. L’intenzione, in futuro, è anche quella di gestire le i20 N Rally1 nel mondiale rally dal 2026. Una terza i20 N Rally2, aggiornata con gli ultimi sviluppi (Step2), arriverà nelle prossime settimane. Queste vetture saranno utilizzate principalmente in Belgio.

L’idolo locale Oliver Solberg, che a Monte-Carlo aveva ricevuto una penalità di cinque minuti per un burnout alla curva Lowes, ha trionfato nella categoria WRC2 con Elliott Edmondson come co-pilota. Hanno dominato la competizione con la GR Yaris Rally2, preparata dalla squadra finlandese Printsport Racing. Purtroppo, a causa di impegni di lavoro, Lorenzo Bertelli non ha preso parte all’evento svedese, dove avrebbe dovuto correre con la GR Yaris Rally1 della Toyota Gazoo Racing WRT. Per il team giapponese questa non è stata l’unica novità.

Su Autosport.com si legge che la GR Yaris Rally1, già alla 93esima edizione del Rallye Automobile Monte-Carlo (23-26 gennaio, Gap), è stata aggiornata con nuovi alberi a camme, un collettore di scarico rinnovato e miglioramenti alla trasmissione. Queste modifiche sono state introdotte in sei mesi, in vista dei nuovi regolamenti che, a partire da quest’anno, hanno eliminato il sistema ibrido e ridotto la flangia del turbo da 36 mm a 35 mm. Non solo aggiornamenti tecnici, ma anche un cambiamento nell’area di test della Toyota Gazoo Racing WRT.

“Abbiamo cercato qualcosa di diverso”, afferma Jari-Matti Latvala, il team principal finlandese, a Rallit.fi. “La nostra zona di prova era la stessa da tanto tempo, e l’abbiamo usata molto. I ragazzi l’hanno imparata bene. Se conosci troppo bene la strada, diventi cieco ai comandi dell’auto. Bisognerebbe guidare basandosi sulle sensazioni, non sulla memoria”.

Il team giapponese ha cambiato la zona di test, spostandosi dalla zona centrale (Jyväskylä) a quella sud-orientale, mentre Hyundai Motorsport WRT continua a operare a Jämsä. Ogni anno, i team devono comunicare alla FIA la loro area di test. Ogni squadra ha 21 giorni di test da effettuare in Europa, con la possibilità di scegliere 12 chilometri di strade dalla propria area di prova permanente, situata in un’area circolare di dieci chilometri di diametro. Al di fuori delle aree ufficiali, i test sono consentiti solo durante questi 21 giorni.

Il prossimo evento del mondiale rally si terrà in Kenya dal 20 al 23 marzo, con la 73esima edizione del Safari Rally Kenya, uno dei rally più duri dell’intera stagione. Secondo DirtFish, potrebbe arrivare una nuova categoria nel mondiale rally, dedicata alle vetture Rally4 a due ruote motrici. L’Indonesia potrebbe entrare nel campionato dal 2027, e chissà se in futuro i fratelli Rossel saranno raggiunti da Lance Stroll, pilota di Formula 1. Il canadese ha recentemente provato una C3 Rally2 in Portogallo, con il team PH Sport. Vi terremo aggiornati.

THE I.C.E. ST. MORITZ È PRONTO AD INCANTARE IL PUBBLICO

Scritto da: Comunicato Stampa

Siamo felici di annunciare la nostra partecipazione all’edizione 2025 di The I.C.E. St. Moritz, un evento unico che combina l’emozione del motorsport con l’eleganza invernale delle Alpi svizzere. Questa manifestazione è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di rally e motorsport, e noi di Rally News Plus saremo presenti per offrirvi una copertura esclusiva e dettagliata, raccontando tutte le emozioni e i momenti più significativi di questa straordinaria competizione. Non vediamo l’ora di condividere con voi ogni istante di questo evento leggendario.

A una settimana dal concorso di eleganza più atteso della stagione invernale, l’edizione 2025 di The I.C.E. St. Moritz è pronta a prendere vita. Il 21 e 22 febbraio prossimi, infatti, le straordinarie vetture classiche in concorso danno appuntamento a una platea internazionale di collezionisti entusiasti ed estimatori delle quattro ruote nella suggestiva cornice del più famoso lago ghiacciato dell’Engadina. Un fine settimana all’insegna dello stile, dell’amore per il bello e dell’eleganza, che celebra vetture uniche come autentiche opere d’arte e propone occasioni di approfondimento culturale.

Ammirate dal pubblico per la loro bellezza e rilevanza storica, le auto saranno le vere protagoniste dell’esposizione statica sul lago ghiacciato di venerdì 21 febbraio, prima giornata del concorso, che quest’anno ospita anche alcune sessioni dinamiche dedicate alle auto moderne, in cui verranno svelati modelli esclusivi Pagani e Maserati.

Dopo la scrupolosa valutazione della giuria, nel pomeriggio di venerdì verranno premiati i Best in Class, i vincitori di ognuna delle cinque categorie in concorso. Sabato 22 febbraio, invece, spazio agli attesi giri liberi sul lago, per la gioia del pubblico di appassionati. I collezionisti iscritti al concorso vivranno un’esperienza unica al volante dei loro ruggenti gioielli d’antan sul tracciato innevato e uno sfondo d’eccezione, sempre sotto lo sguardo attento della giuria internazionale.

Nel pomeriggio, il momento di chiusura della manifestazione vedrà l’assegnazione del prestigioso riconoscimento Best in Show, che conferirà al vincitore un trofeo speciale, espressamente ideato per The I.C.E. dall’archistar Lord Norman Foster. Oltre al Best in Show, verrà assegnato anche il premio Spirit of St. Moritz, firmato – anche in questo caso, appositamente per The I.C.E. – dall’artista Rolf Sachs. Infine, sarà il momento del pubblico, che esprimendo la propria preferenza andrà a decretare il proprio Hero Below Zero.

I Partner coinvolti in questa edizione, in linea con lo spirito dell’evento, provengono non solo dal mondo automotive, ma anche da altri settori, condividendo la medesima passione per eccellenza, innovazione ed estetica sofisticata, a partire dal Title Sponsor Richard Mille, partner per il terzo anno consecutivo, e il supporto di St. Moritz Tourismus AG, insieme al leggendario Badrutt’s Palace Hotel.

Ritornano anche VistaJet, dalla scorsa edizione l’Official Aviation Partner, Loro Piana, UBS e Vincenzo Dascanio, accanto a Bang&Olufsen, in qualità di Exhibitor, ai Technical Sponsor Blasto e Blunotte Eventi e, tra i nuovi ingressi, Les Crêtes e Campari Group. Nel mondo automotive, rinnovano la loro partecipazione brand prestigiosi del calibro di Maserati e Pagani Automobili. Infine, ma non certo per importanza, la casa d’aste RM Sotheby’s, Partner consolidato della manifestazione.

Come già annunciato, l’edizione di quest’anno prevede un evento diffuso, esteso all’intera città, con un programma denso di attività cross settoriali e artistiche volte a celebrare la creatività e l’arricchimento culturale.

Prima dell’apertura ufficiale dell’evento, si inizierà a respirarne l’atmosfera con i Classic Driver Talks at The I.C.E. St. Moritz 2025, in programma nel pomeriggio di giovedì 20 febbraio sul palco in città. Tra le realtà già in essere, prosegue la sinergia con NOMAD; inoltre, inaugura quest’anno un progetto dedicato alla scultura contemporanea sul tema dell’automobile, curato da Jörg Heiser per PARTICOLARE in partnership con The I.C.E. St. Moritz.

Tra le attivazioni, sul lago e in città, segnaliamo quelle di Riva Classiche, BUGATTI RIMAC represented by Schmohl AG, RUF e Meyers Manx. Il programma ufficiale della manifestazione, unitamente alle informazioni complete sul concorso, è facilmente consultabile sull’app ufficiale di The I.C.E., disponibile sia su Apple Store che su Google Play.

Credit: The I.C.E. 2023, Photo ©Nicola Fornaciari, Courtesy The I.C.E. 

FABIO ANDOLFI VINCE IL RONDE DELLA VAL MERULA 2025

Scritto da: Luca Gentile

La stagione rallistica italiana si è ufficialmente aperta con la Ronde della Val Merula, primo rally del 2025 in Italia. Il protagonista assoluto è stato ancora una volta Fabio Andolfi, che ha conquistato la sua quarta vittoria in questa gara, dimostrando fin da subito grande sintonia con la nuova vettura.

Al volante della i20 N Rally2 preparata da Friulmotor e gommata Michelin, Andolfi, navigato da Marco Menchini, ha dominato la corsa, vincendo tutte e quattro le prove speciali in programma. Un risultato che assume ancora più valore, considerando che era il suo debutto con questa versione della Hyundai Rally2, dopo aver corso con la precedente R5.

GARA PERFETTA PER ANDOLFI, PODIO COMPLETATO DA MIELE E FERRAROTTI

L’undicesima edizione della Ronde della Val Merula ha visto Andolfi in grande forma, capace di imporsi con autorità su un tracciato che ormai conosce bene. Alle sue spalle, il podio è stato completato da Simone Miele, navigato da Roberto Mometti, e da Ivan Ferrarotti con Fabio Grimaldi, entrambi su Škoda Fabia.

Sfortunata invece la gara di Federico Gangi e Andrea Ferrari, che fino all’ultima prova speciale erano in lotta per il secondo posto assoluto. Un problema con un pneumatico stallonato e un testacoda li ha però relegati in quarta posizione, privandoli di un risultato di prestigio. Nonostante la delusione, Gangi ha comunque conquistato la vittoria tra gli Under 25, dimostrando talento e velocità.

UN’EDIZIONE RIUSCITA PER IL PRIMO RALLY DEL 2025 IN ITALIA

Le condizioni meteo favorevoli hanno contribuito al successo della Ronde della Val Merula, che ha inaugurato ufficialmente la stagione rallistica italiana. La gara, organizzata dalla Sport Infinity di Domenico Salati, ha registrato un’ottima partecipazione di equipaggi e pubblico, con grande affluenza lungo le prove speciali.

Anche le autorità locali hanno ribadito il loro supporto alla manifestazione. Il Sindaco di Andora, Maurizio Demichelis, e l’Assessore allo sport, Ilario Simonetta, hanno sottolineato l’importanza del rally per il territorio, sia dal punto di vista sportivo che turistico.

ANDOLFI PARTE FORTE: IL 2025 INIZIA CON UN SUCCESSO

Dopo questa vittoria nel primo rally italiano dell’anno, Fabio Andolfi si conferma tra i protagonisti della stagione, dimostrando di aver trovato subito il giusto feeling con la Hyundai i20 N Rally2. La stagione è appena iniziata, ma il pilota ligure ha già mandato un messaggio chiaro ai suoi avversari: è pronto a lottare per nuovi successi.

Credit: Elio Francesco Magnano

IL GIOVANE TRENTIN TRA MONDIALE ED ITALIANO TERRA

Scritto da: Comunicato Stampa

Con l’inizio del mese di febbraio parte ufficialmente il conto alla rovescia per un 2025 fondamentale per la crescita della giovane promessa di MT Racing. Stiamo parlando di quel Giovanni Trentin che, dopo aver mostrato tutto il proprio valore nell’Europa dell’est ed in Finlandia, debutterà quest’anno nel FIA World Rally Championship.

Sei gli appuntamenti che vedranno in campo la punta della scuderia di Follina, portacolori di ACI Team Italia sostenuto anche da Movisport, ad iniziare dal Rally Islas Canarias ad aprile e proseguendo con il Rally de Portugal a maggio, con il Rally Italia Sardegna e con l’Acropolis Rally Greece a giugno, concludendo con il Rally Estonia e con il Rally Finland a luglio.

Il classe 2007 trevigiano sarà impegnato anche sul fronte nazionale, in una delle serie più ambite come il Campionato Italiano Rally Terra che partirà a marzo con il Rally Città di Foligno, continuando con il Rally della Val d’Orcia, con il San Marino Rally e con il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, sfruttando la concomitanza con la tappa italiana del mondiale in Sardegna.

Previste anche alcune apparizioni spot come quella del prossimo Rally due Castelli, in programma per la fine di febbraio in Croazia, che si unirà alle presenze al Rally della Marca di aprile, gara di casa, ed ad un Rally del Brunello che andrà in scena a fine novembre.

“Non posso che essere estremamente grato a tutti quelli che hanno reso possibile questo” – racconta Giovanni Trentin – “perchè pensare di poter correre nel mondiale è un sogno che mai avrei potuto immaginare diventasse realtà in così poco tempo. Sono tanto emozionato quanto desideroso di iniziare ad affrontare una stagione che sarà molto importante per la mia crescita. Poter correre anche nel Campionato Italiano Rally Terra, dove si incontrano giovani molto forti che si incrociano con tanti campioni del passato, mi permetterà sicuramente di migliorarmi”.

“Dopo quanto Giovanni ha dimostrato in questi ultimi due anni abbiamo deciso di fare un grande salto” – gli fa eco Mauro Trentin (presidente MT Racing) – “e per questo dobbiamo ringraziare, di cuore, tutti i partners che si sono adoperati per poter sostenere un investimento così importante. Il mondiale è la massima espressione della nostra disciplina e siamo certi che questa sia la scelta migliore per il futuro di Giovanni. Sarà un anno davvero molto intenso”.

Già visto in azione in alcune apparizioni spot tra le Rally2 il nuovo anno alle porte, per il giovane di casa Trentin, si tramuterà in un impegno a tempo pieno nella classe regina dei rally nazionali che, nell’ambito del mondiale, lo porterà a competere contro i big del WRC2. Giovanni si presenterà in campo al volante di una Skoda Fabia RS Rally2 messa a disposizione da Delta Rally, da condividere con Alessandro Franco che lo affiancherà alla sua destra.

“Ancora fatico a credere di avere un’opportunità così importante” – aggiunge Giovanni Trentin – “quindi cercherò di impegnarmi al massimo, come ho sempre fatto, per ringraziare tutti quelli che credono in me. Non sto più nella pelle e non vedo l’ora che arrivi la fine di febbraio”.

Credit: Giovanni Trentin

SÉBASTIEN OGIER SCRIVE LA STORIA DEL WRC A MONTE-CARLO

Scritto da: Luca Gentile

Con la vittoria al Rally di Monte-Carlo 2025, Sébastien Ogier ha scritto un nuovo capitolo nella storia del World Rally Championship (WRC). Con questo trionfo, il fuoriclasse francese ha conquistato la sua decima vittoria nel Principato, eguagliando il record di Sébastien Loeb per il maggior numero di successi in una singola gara del mondiale rally.

Un risultato straordinario che consolida il pilota francese come una delle leggende viventi del rally mondiale. “Non so se questa sarà la mia ultima Monte-Carlo, ma sarebbe il momento giusto per fermarsi”, ha dichiarato il pilota al termine della gara, lasciando aperta la possibilità di un addio trionfale.

UN DOMINIO COSTRUITO SU ESPERIENZA E PRECISIONE

Il Rally di Monte-Carlo, famoso per le sue condizioni climatiche imprevedibili e le sue strade tortuose, è considerato una delle gare più difficili del calendario. Ogier ha dimostrato ancora una volta la sua maestria sulle strade alpine, gestendo ogni prova speciale con precisione chirurgica e senza lasciare spazio agli errori.

Il pilota della Toyota Gazoo Racing WRT, accompagnato dal copilota Vincent Landais, ha preso il comando della gara sin dall’inizio, costruendo un vantaggio che ha saputo difendere con intelligenza fino alla fine. La sua abilità nel scegliere le gomme giuste per ogni condizione e nel mantenere un ritmo costante lo ha reso praticamente imbattibile.

Ogier ha commentato: “Monte-Carlo è sempre una sfida unica. Vincere qui per la decima volta è qualcosa di incredibile, un’emozione che non si può descrivere”.

UN DUELLO STORICO: OGIER VS LOEB

Con questo risultato, affianca Sébastien Loeb in cima alla classifica delle vittorie al Rally di Monte-Carlo, un duello che ha segnato l’ultimo decennio del WRC. Se Loeb è stato il dominatore indiscusso dell’era Citroën, Ogier ha saputo raccoglierne l’eredità, costruendo una carriera altrettanto leggendaria con successi ottenuti con Volkswagen, Ford, Citroën e Toyota.

Attualmente, il francese conta 62 vittorie e 106 podi nel WRC, avvicinandosi ulteriormente al record assoluto di Loeb, che detiene 81 vittorie e 120 podi. Questa rivalità rappresenta una delle storie più affascinanti nella storia del motorsport.

IL FUTURO DI OGIER: FERMARSI O CONTINUARE?

Nonostante il suo programma parziale nelle ultime stagioni, pilota della Toyota Gazoo Racing WRT continua a dimostrare una competitività impressionante. Tuttavia, le sue dichiarazioni post-gara lasciano intendere che il pilota potrebbe considerare di ridurre ulteriormente la sua presenza nel WRC o addirittura ritirarsi dalle competizioni.

“Sarebbe un finale perfetto per chiudere questa fase della mia carriera”. Parole che fanno riflettere e che alimentano le speculazioni sul futuro di uno dei piloti più iconici del rally mondiale.

UN SUCCESSO CHE RESTERÀ NELLA STORIA

La decima vittoria di Sébastien Ogier al Rally di Monte-Carlo non è solo un trionfo sportivo, ma un evento che rimarrà impresso nella memoria di tutti gli appassionati di rally. La sua abilità, la sua esperienza e la sua determinazione lo hanno reso un pilota unico, capace di lasciare un segno indelebile nel WRC.

Con il suo nome ormai inciso nella storia del Monte-Carlo, Ogier si prepara a decidere il suo futuro, consapevole di aver raggiunto vette che pochi possono solo sognare.

INIZIO DI STAGIONE DIFFICILE PER IL BELGA THIERRY NEUVILLE

Scritto da: Luca Gentile

Il Rally di Monte-Carlo è da sempre una gara imprevedibile, con condizioni che variano da strade umide al mattino a ghiaccio nei tratti in quota e asfalto asciutto nel pomeriggio. Queste sfide mettono a dura prova piloti, ingegneri e strategie di gara. Il pilota Thierry Neuville, campione del mondo in carica, ha concluso la prima gara della stagione al sesto posto, un risultato inferiore alle aspettative.

Nonostante ciò, il pilota belga non si è mostrato preoccupato. Ha dichiarato: “Non è certo il risultato che volevamo, ma non mi preoccupa affatto”. Questa affermazione riflette la sua consapevolezza che nel WRC le vittorie si costruiscono sulla costanza lungo tutta la stagione.

MONTE-CARLO, IL RALLY CHE NON PERDONA

Il Rally di Monte-Carlo è noto per le sue condizioni mutevoli e le sfide uniche. Neuville ha affrontato un weekend complicato, senza riuscire a trovare il ritmo necessario per competere per il podio. Le variabili condizioni meteorologiche hanno reso difficile la gestione degli pneumatici per il team Hyundai, influenzando le prestazioni complessive.

“Monte-Carlo è sempre una sfida a sé. Alcuni anni fila tutto liscio, altri devi solo cercare di raccogliere punti”, ha spiegato Neuville. Questo sottolinea la natura imprevedibile della gara e l’importanza di accumulare punti anche nelle situazioni difficili.

IL PERICOLO È LASCIAR SCAPPARE I RIVALI

Sebbene Monte-Carlo non sia decisivo per il titolo, i principali avversari di Neuville hanno iniziato la stagione con risultati positivi. Sébastien Ogier ha ottenuto la sua decima vittoria nel Principato, mentre Ott Tänak ha mostrato una forma eccellente. Kalle Rovanperä ha raccolto punti importanti per la classifica.

Per Neuville, la sfida sarà evitare che si crei un divario significativo nelle prime fasi del campionato. Nel WRC, mantenersi vicini ai leader è fondamentale per avere una chance al titolo nella seconda metà della stagione.

HYUNDAI AL LAVORO: IL RALLY DI SVEZIA SARÀ LA PRIMA VERA PROVA DI FORZA

Hyundai è consapevole della necessità di migliorare rapidamente. Il Rally di Svezia, seconda tappa del mondiale, rappresenta un punto cruciale per valutare le reali ambizioni della squadra coreana.

La sfida consiste nel trovare il giusto bilanciamento della i20 N Rally1 e nell’ottimizzare la strategia sugli pneumatici, aspetti che a Monte-Carlo hanno evidenziato delle lacune. Neuville ha affermato: “Sappiamo dove dobbiamo migliorare e su cosa dobbiamo lavorare”, indicando che il team ha già pianificato test specifici per arrivare in Svezia con una vettura più competitiva.

Su neve e ghiaccio, le variabili saranno diverse, ma la pressione sarà tutta sulle spalle di Neuville e del suo team: un altro passo falso potrebbe compromettere la rincorsa al titolo già dalle prime battute della stagione.

IL VERO NEUVILLE ARRIVERÀ IN SVEZIA?

Il campione del mondo ha mantenuto la calma dopo Monte-Carlo, ma è evidente che serve una risposta decisa. A partire dalla prossima gara, Hyundai dovrà dimostrare di poter competere con Toyota e Ford grazie anche ai nuovi importanti aggiornamenti.

Monte-Carlo è stato solo il primo round, ma la vera battaglia sta per iniziare. Neuville e il suo team sono consapevoli dell’importanza di reagire prontamente per mantenere vive le speranze di titolo.

L’ESTONE ROBERT VIRVES CON TOKSPORT WRT NEL WRC2 2025

Scritto da: Luca Gentile

Il mondo del WRC2 si prepara ad accogliere un nuovo protagonista: Robert Virves, giovane talento estone, affronterà la stagione 2025 con il team Toksport WRT, guidando una Škoda Fabia RS Rally2.

Dopo anni di crescita e risultati incoraggianti, per Virves questa rappresenta l’occasione per dimostrare il suo vero valore in una delle categorie più combattute del motorsport. Il suo obiettivo è chiaro: lottare per il titolo e guadagnarsi un posto nel WRC.

“Sono entusiasta di annunciare che, insieme a Jakko Viilo, parteciperemo all’intero programma WRC2 con Toksport WRT, supportato da Škoda Motorsport, a partire dal Rally del Portogallo”, ha dichiarato Virves sui social media.

UNA CARRIERA IN CRESCITA: VIRVES PRONTO AL SALTO DI QUALITÀ

Chi segue il WRC da vicino conosce bene il talento di Robert Virves. Il pilota estone si è fatto notare negli ultimi anni con prestazioni solide e un’ottima capacità di adattamento su superfici diverse. La sua crescita è stata costante e l’esperienza maturata nelle categorie minori lo ha portato ad essere considerato uno dei prospetti più interessanti del rally mondiale.

Dopo aver vinto il FIA Junior WRC nel 2022, Virves ha continuato il suo percorso di sviluppo, cercando di affermarsi nel WRC2. La stagione 2025 sarà quella della svolta, con un’intera annata programmata con Toksport WRT, il team che ha dominato la categoria nelle ultime stagioni.

“Tuttavia, il piano per l’intero anno è di competere ancora di più, quindi sicuramente ci aspetta un anno impegnativo”, ha aggiunto Virves, mostrando tutta la sua determinazione.

TOKSPORT: UNA GARANZIA NEL WRC2

Scegliere Toksport WRT significa entrare in una delle squadre più competitive del WRC2. Il team tedesco ha dimostrato, anno dopo anno, di essere un punto di riferimento nella categoria, vincendo numerosi titoli e supportando talenti emergenti nel loro percorso di crescita.

La Škoda Fabia RS Rally2, vettura con cui Virves affronterà la stagione, è una delle auto più performanti della categoria, capace di adattarsi perfettamente a ogni tipo di fondo.

Con un pacchetto tecnico competitivo e un team esperto al suo fianco, l’estone avrà a disposizione tutti gli strumenti per puntare in alto.

UN WRC2 SEMPRE PIÙ COMPETITIVO: LE SFIDE PER VIRVES

La stagione WRC2 2025 si preannuncia più combattuta che mai. Con piloti esperti e giovani emergenti, la lotta per il titolo sarà serrata e ogni punto potrà fare la differenza.

Per Virves, il primo obiettivo sarà trovare il giusto feeling con la Škoda Fabia RS Rally2 e costruire una stagione solida, evitando errori e capitalizzando ogni opportunità. La costanza sarà fondamentale, e la capacità di adattarsi rapidamente a ogni rally sarà un fattore chiave per il successo.

Con il supporto di Toksport WRT, Virves potrà contare su una squadra preparata e su una macchina già vincente. La sfida è appena iniziata, ma il talento estone ha tutte le carte in regola per diventare uno dei protagonisti del campionato.

UN’OCCASIONE DA NON SPRECARE

L’arrivo di Robert Virves in Toksport segna un momento cruciale per la sua carriera. Il 2025 sarà l’anno in cui dovrà dimostrare di poter competere al massimo livello e di meritare un futuro nel WRC.

Con la Škoda Fabia RS Rally2, un team vincente e il talento necessario, l’estone ha davanti a sé una stagione che potrebbe cambiare la sua carriera. Ora la parola passa alla strada. Sarà Virves la nuova rivelazione del WRC2? Lo scopriremo nei prossimi rally.

MĀRTIŅŠ SESKS SVELA LA SUA PUMA RALLY1 PER IL 2025

Scritto da: Francesco Angelini

Il pilota lettone Mārtiņš Sesks ha svelato questa mattina la sua livrea per la stagione 2025. Il venticinquenne, al volante della Puma Rally1 del team M-Sport Ford WRT, prenderà parte a sei prove del campionato del mondiale di rally. Sarà navigato da Renārs Francis e, tra le tappe in programma, lo vedremo in azione in Svezia questo fine settimana, ma anche in Portogallo, in Italia (Sardegna), in Grecia, in Estonia e in Finlandia. Alla gara svedese, la squadra britannica schiererà ben quattro vetture Puma Rally1, affidate a Sesks, Grégoire Munster, Josh McErlean e al gentlemen driver Jourdan Serderidis.

“Sono molto felice di tornare al volante di una Rally1 e di far parte del team M-Sport Ford WRT”, ha dichiarato Mārtiņš Sesks. “Grazie al supporto di M-Sport, Safety Culture e dei nostri partner lettoni (come l’azienda tecnologica Tet, 11.lv, Storent Latvia, Virši, Otaņķu Dzirnavnieks e altri sostenitori), avremo l’opportunità di partecipare a metà della stagione WRC, un’occasione enorme per dimostrare la nostra determinazione e velocità al volante di una vettura Rally1.”

Il giovane pilota ha poi aggiunto: “I rally invernali sono davvero affascinanti, mi piace molto guidare in queste condizioni, sfruttando i cumuli di neve ai lati della strada. Quest’anno, possiamo aspettarci importanti scoperte sul comportamento della vettura in condizioni invernali, con novità nell’aerodinamica e nell’utilizzo dei nuovi pneumatici invernali Hankook. Saranno esperienze nuove per tutti, ma cercheremo di compensare la nostra limitata esperienza con una preparazione costante.”

“Siamo consapevoli che, rispetto agli equipaggi che affrontano l’intera stagione WRC, avremo meno pressione nel lungo termine. Affronteremo un rally alla volta e poi vedremo come ci sentiamo e quale sarà il nostro ritmo”, ha concluso Sesks. Il team principal di M-Sport Ford WRT, Richard Millener, ha commentato: “A Monte-Carlo abbiamo visto il nostro approccio portare buoni risultati, e anche in Svezia, con la formazione allargata, saremo pronti a lottare per i risultati, anche se tutti i nostri piloti devono ancora fare esperienza su questo tipo di superficie.”

Mārtiņš Sesks ha iniziato bene la stagione 2025, conquistando la vittoria nella 13ª edizione del Rally Alūksne (10-11 gennaio, Alūksne) con la Škoda Fabia SRT Proto della Sports Racing Technologies. Vicecampione europeo di rally 2023 e vicecampione dello Junior WRC 2020, Sesks ha già partecipato due volte in Svezia (nel 2019 e 2020) con una Ford Fiesta R2T19. Lo scorso anno, al volante della Rally1, ha dimostrato grande velocità e talento, e quest’anno è pronto a sorprenderci nuovamente.

Credit: M-Sport Ford WRT