
Categorie: Campionati Mondiali
HYUNDAI VS TOYOTA, STAGIONE AL CARDIOPALMA
7 Giugno 2025
Redazione
Scritto da: Tiziano Topini
La stagione 2025 per Hyundai è iniziata tutta in salita, inutile girarci intorno. La Toyota ha fatto subito la voce grossa, centrando cinque vittorie di fila e dominando la scena come una McLaren in stato di grazia in Formula 1. Veloce, affidabile, praticamente irraggiungibile. Il merito? Anche di un team di piloti eccezionali, capaci di spremere al massimo la Rally1 e di adattarsi in fretta alle nuove gomme Hankook – anche se non senza qualche difficoltà. Basta chiedere a Kalle Rovanperä, che sta ancora cercando di capirci qualcosa con queste nuove mescole.
Il veterano Sébastien Ogier, colonna portante del team Toyota, ha commentato il secondo posto di Ott Tänak all’ultimo Rally del Portogallo come un possibile campanello d’allarme: la stagione potrebbe non essere tutta in discesa per i giapponesi. “Ott è stato più veloce questo weekend… Ma la velocità è solo una parte dell’equazione quando vuoi vincere”, ha detto a DirtFish. “Purtroppo per lui – e per fortuna nostra – la macchina non ha retto fino alla fine. Ma la sua prestazione è stata notevole: significa che dobbiamo tenere alta la guardia. Se sull’asfalto avevamo un vantaggio, ora il trend si è invertito. I tifosi possono aspettarsi una stagione piena di colpi di scena”.
I numeri parlano da soli: Toyota comanda con 55 punti di vantaggio su Hyundai, e piazza Evans, Rovanperä e Ogier nei primi tre posti della classifica piloti. Ma attenzione: il Rally Italia Sardegna è storicamente terreno di conquista per Hyundai – e c’è chi, come il sottoscritto, lo considera tra gli appuntamenti più spettacolari dell’intero calendario.
“Almeno sulla carta, non siamo i favoriti in Sardegna”, ha ammesso Ogier. “La posizione di partenza è una delle più dure dell’anno. Io avrò due macchine davanti, ma per Evans e Rovanperä sarà ancora più complicato: partire per primi su queste strade è un incubo. Faremo il possibile per restare attaccati al gruppo, e magari mettere un po’ di pressione. In Portogallo non pensavo di vincere”.
Secondo AutoHebdo, Ogier starebbe valutando l’idea di rinunciare alla pausa estiva per correre anche il 68° EKO Acropolis Rally (26-29 giugno, Lamia). Dopo la Grecia si prenderebbe una pausa – saltando Estonia e Finlandia – per poi tornare al secondo Rally del Paraguay (28-31 agosto, Encarnación & Itapúa). Eppure, nonostante uno stop di tre mesi, è ancora terzo in classifica generale, grazie alla vittoria a Monte-Carlo. Con buoni risultati in Sardegna e Grecia, potrebbe persino prendersi la vetta entro metà stagione. Mai dire mai.
Ma la vera chiave del successo, finora, è stata l’affidabilità. La Hyundai i20 N Rally1 Evo è velocissima, ma meno robusta rispetto alla solidissima Toyota. Un dettaglio non da poco, soprattutto su terreni tosti come quelli sardi o greci.
Lo dice anche Juha Kankkunen, team principal di Hyundai ai microfoni di Rallit.fi: “Siamo stati fortunati che Ott abbia avuto solo un problema tecnico. Era molto veloce. Ma questo ci fa capire che dobbiamo ancora lavorare: più test, più equilibrio tra macchina, gomme e assetti. I prossimi rally saranno vere prove del nove”.
Curiosamente, se da una parte in Toyota vedono Hyundai come l’avversario più pericoloso, nei box coreani il rispetto è reciproco: lì, è Toyota ad avere il pacchetto più completo. Anche Tänak, punta di diamante Hyundai, riconosce i progressi fatti, soprattutto dopo gli ultimi aggiornamenti al telaio, che hanno migliorato il passo su sterrato: “Abbiamo davanti rally su ghiaia molto impegnativi. Se vogliamo essere davvero competitivi, dobbiamo trovare costanza. Non possiamo continuare a combattere con problemi a ogni evento”.
Insomma, chi avrà la meglio in Sardegna? Chissà se in terra sarda la Toyota riuscirà a spezzare il dominio di Hyundai, viste le sei vittorie nelle ultime sette edizioni. Sarà ancora una volta la casa sudcoreana a imporsi? Lo scopriremo molto presto. Una cosa è certa: la battaglia è aperta.
Credit: Thierry Neuville (X)